Morta all'ospedale di Cesena, i familiari di Adalgisa De Simone. "Vogliamo la verità"

Eseguita l’autopsia sulla donna di Gatteo deceduta dopo essere stata visitata e dimessa

Adalgisa De Simone è morta a 62 anni al Bufalini

Adalgisa De Simone è morta a 62 anni al Bufalini

Cesena, 16 gennaio 2019 - Si è svolta ieri l’autopsia di Adalgisa De Simone (62 anni di Gatteo Mare) morta venerdì pomeriggio all’interno del Bufalini, poco dopo essere stata dimessa dall’ospedale dove si era rivolta per un malore accusato in mattinata. Ci sono ancora dubbi su possibili responsabilità. Al momento è stata aperta un’inchiesta e la procura indaga sulla vicenda. L’Ausl fa sapere di essere vicina alla famiglia della donna ma, per il momento, non fornisce una versione ufficiale dei fatti, anche se la questione è all’ordine del giorno. La famiglia si è rivolta subito ad un legale dopo la morte della donna, si stringe nel dolore per la tragica scomparsa. «Non so di chi sia la colpa – ha detto il marito di Adalgisa – mia moglie l’hanno dimessa dicendo che stava bene, che poteva tornare a casa, ma dopo pochi minuti è morta. Non incolpiamo nessuno, vogliamo solo far luce sull’intera vicenda».

In paese, a Gatteo Mare, ricordano Adalgisa come una persona cordiale, che parlava con tutti e dal carattere allegro. Una persona tranquilla e socievole che amava la vita e amava lavorare. Nel suo negozio di dolciumi ‘Non solo caramelle’ in piazza della Libertà, trasmetteva ai clienti da oltre dieci anni, la sua vivacità e il suo amore per le cose belle e buone. La donna venerdì mattina al risveglio ha detto al marito di non sentirsi bene. In casa con lei (in piazza della Libertà, a due passi dalla ‘bottega’ in cui lavorava) il coniuge Piero Marini, pensionato (con cui era sposata da 35 anni) e la figlia Alessandra di 33 anni. L’uomo la invita a stare a riposo. Ma i dolori non passano, anzi aumentano. Adalgisa lamenta un forte dolore tra il petto e il collo, e un male acuto alla gengiva. Di qui la decisione dei famigliari di portarla in ospedale.

Corrono subito al pronto soccorso di Cesenatico dove vengono effettuati i primi controlli. «Dopo un’ora – spiega il marito di Adalgisa – ci hanno detto che era necessario fare un esame più approfondito a Cesena. E così siamo andati al Bufalini: mia moglie in ambulanza, mentre io e mia figlia la seguivamo in macchina». All’ospedale di Cesena i controlli e gli esami si prolungano fino alle 14 circa. Poi la dimissione. Mentre la famiglia stava andando al bar dell’ospedale, la 62enne ha lamentato un nuovo dolore, questa volta più forte dei precedenti, e in un attimo si è accasciata a terra. Inutile l’intervento dei medici presenti che sono accorsi immediatamente cercando in tutti i modi di rianimarla.