ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Presepi artigianali nei cassetti: Borghi si trasforma in un incantevole villaggio natalizio

Borghi diventa un luogo magico a dicembre con presepi artigianali nei cassetti, mercatini e concerti natalizi.

Il sindaco di Borghi, Silverio Zabberoni, con alcuni dei presepi nei cassetti

Il sindaco di Borghi, Silverio Zabberoni, con alcuni dei presepi nei cassetti

Presepi allestiti nei cassetti. Grande attesa a Borghi in quanto a dicembre diventa uno dei posti più suggestivi e pittoreschi della regione grazie alla tradizione del luogo di realizzare ed esporre presepi artigianali all’interno di vecchi cassetti. Ogni casa del centro storico, ospitato tra mura e torrioni del 1400, espone infatti per strada presepi artigianali costruiti proprio all’interno dei cassetti.

Nel periodo natalizio, chiunque visiti il luogo, potrà godere di una moltitudine di presepi artistici, esposti poi in un evento centrale che avrà luogo domenica. Il programma della giornata prevede:

  • Alle 10 apertura del mercatino di Natale;
  • Alle 11 nella chiesa di Santa Croce messa celebrata dal vescovo di Rimini Nicolò Anselmi e, a seguire, mostra "Presepi nel cassetto" e laboratori gratuiti per tutti i bambini;
  • Alle 12.30 pranzo con food truck del territorio;
  • Alle 14.30 sfilata di Natale con la banda di Gambettola;
  • Alle 16 concerto di Natale in chiesa con il duo "Poveri Cantautori".

Poi stand gastronomici, mercatino degli hobbisti locali, cantarelle, vin brulè e caldarroste. All’imbrunire il castello verrà illuminato dalla magia delle candele.

L’originalissima trovata risale al 2017 ed è di un gruppo di cittadini di Borghi che stanno allestendo oltre 120 presepi fatti da loro in vecchi cassetti ed esposti nelle vie, giardini e case. Oggi sono già oltre 150 i vecchi cassetti coi presepi dentro. Un’insolita scelta quella dei cassetti, fatta col cuore. Non cassetti qualunque, ma vecchi cassetti. Non sono belli come i nuovi di oggi, ma hanno più cuore, un’anima antica piena di sapore di vita vissuta.

Cassetti piccoli, grandi, storti, decorati, cesellati, colorati, in legno naturale, costruiti dalle abili mani di un artigiano di bottega o assemblati da improvvisati falegnami casalinghi. Ci sono cassetti da camera, di scrittori che con le loro macchie di inchiostro raccontano di lettere d’amore scritte alla timida luce della candela. Ci sono stati degli anziani che avevano i cassetti, ma non le statue del presepe. A loro sono state regalate dalla organizzazione.

Dice il sindaco Silverio Zabberoni: "Ogni anno centinaia di persone affollano il nostro centro storico con mille curiosità. Anche perchè ogni cassetto ha una sua storia. E in questi cassetti vogliamo che venga riposto Gesù Bambino con la sua Sacra Famiglia perché con la sua presenza porti nella storia di ognuno la luce e il sapore di una nuova rinascita".