Cesena, 6 dicembre 2024 – Nelle immagini si vede un cerchio di ragazzi che urlano e gridano. Ma soprattutto filmano. Filmano le due giovanissime che al centro della scena prima si avvicinano, parlandosi in tono di certo non conciliante, per poi mettersi reciprocamente le mani addosso, aggredendosi a vicenda, tirandosi i capelli e finendo a terra, senza che a nessuno dei numerosi presenti venga in mente di intervenire per separare le contendenti. Anzi. Probabilmente perché davanti agli occhi dei telefonini, lo spettacolo deve continuare. Magari a uso e consumo dei social network dove i filmati verranno caricati nei minuti successivi. Fortunatamente nessuna avrebbe riportato serie lesioni.
Il contesto è quello della stazione ferroviaria, luogo purtroppo già ben noto per episodi di violenza riguardanti le giovani generazioni. Nel dicembre del 2017, tanto per citare uno dei casi più eclatanti, ci fu la gigantesca rissa che coinvolse decine di ragazzi divisi in due ‘bande’, una delle quali provenienti dal territorio di Savignano. Nei mesi scorsi una ragazza venne aggredita dalle compagne di classe per questioni legate ai compiti, mentre nel febbraio di quest’anno volarono calci e pugni a ripetizione davanti alla fermata del bus della centralissima via Finali, all’uscita da scuola. Anche in questo caso nella totale indifferenza dei passanti, adulti compresi. Soprattutto però – e in questo caso il raffronto è purtroppo pericolosamente somigliante – ci sono stati gli episodi di combattimenti clandestini tra giovanissimi che circa un anno fa generarono in scene molto simili a quelle viste nelle scorse ore: un cerchio di ragazzi urlanti e muniti di telefonini intenti a riprendere due coetanei che se le davano di santa ragione indossando guantoni da boxe.
È il lato oscuro del terzo millennio, dove tutto viene enfatizzato e reso virale, pensando prima di tutto a filmare e a condividere, piuttosto che a intervenire per calmare gli animi? Magari sì, ma non per questo le cose devono essere date per scontate. Servono risposte, che devono arrivare prima di tutto dal mondo degli adulti. re.ce.