LORENA CELLINI
Cronaca

Civitanova, l’autovelox non perdona: raffica di multe

Al Pincio funziona l’accertamento elettronico della velocità: nel 2023 ha registrato 2.396 violazioni, per oltre 239mila euro di multe

L’autovelox in funzione a Civitanova Alta (foto De Marco)

L’autovelox in funzione a Civitanova Alta (foto De Marco)

Civitanova, 4 maggio 2024 – Autovelox del Pincio fatale agli automobilisti con il vizio della velocità: una multa su nove di quelle fatte in città nel 2023 per violazioni al Codice della strada proviene dalla postazione fissa del velocar installata al posto del semaforo lungo la provinciale delle Vergini che collega Civitanova Alta a Montecosaro, molto trafficata. Lo scorso anno, su 17.398 sanzioni (quasi cinquanta al giorno) elevate dalla polizia municipale in città, ben 2.396 sono stati i verbali generati dalla ‘trappola’ del Pincio e hanno prodotto un introito di 239.751 euro per il bilancio del Comune dei quali incassati, finora, circa i due terzi, 159.849 euro. Il resto verrà affidato alle società di riscossione per essere trasformato in cartelle esattoriali da inoltrare ai trasgressori per il pagamento. La contestazione è il mancato rispetto dell’articolo 142 del codice della strada, l’eccesso di velocità.

L’impianto è dotato di occhio bidirezionale, è ampiamente segnalato, punisce gli automobilisti che pigiano troppo il piede sull’acceleratore e funziona solo in presenza di un agente della municipale. Un controllo che precedentemente era affidato a un semaforo rallenta traffico, il cui rosso scattava appena i sensori rilevavano eccessi di velocità sulle auto in transito, ma non bastava a dare risposte alle paure dei residenti che hanno continuato a lamentare i pericoli rappresentati da chi sfrecciava oltre i limiti su quel tratto di strada, che è fuori dall’abitato della città alta, ma su cui si affacciano molte case e dove si sono verificati non pochi incidenti anche gravi.

Preso atto che tutti i deterrenti adottati non avevano funzionato, la segnaletica di avvertimento meno che mai, l’amministrazione comunale si è affidata al controllo elettronico della velocità per far rispettare il limite dei 50 chilometri orari. L’installazione del velocar è stata effettuata a marzo 2022, con il nulla osta da parte della Prefettura di Macerata, al termine di una istruttoria che ha valutato anche le caratteristiche della strada e il suo tasso di incidentalità. E, da allora, l’impianto ha lavorato a pieno regime per garantire la sicurezza; sempre sulla base dei numeri forniti dalla Polizia locale, da fine settembre al 31 dicembre del 2022 sono state ben 501 le sanzioni contestate, almeno sei al giorno.