Autovelox spenti in tutta la provincia: "Meglio evitare i ricorsi a raffica"

E’ la reazione dei Comuni dopo la sentenza che ha annullato un verbale per "mancata omologazione". Pesaro ha sospeso, Fano ha staccato la spina mentre Cagli si era già fermata per l’appalto scaduto.

Autovelox spenti in tutta la provincia: "Meglio evitare i ricorsi a raffica"

Autovelox spenti in tutta la provincia: "Meglio evitare i ricorsi a raffica"

Tutti disattivati gli autovelox della provincia: a Pesaro, Fano, Cagli (quest’ultimo ha prodotto un incasso complessivo di 3 milioni e 225mila euro anche nel 2023). Il motivo principale è questo: non sono omologati ma solo ’autorizzati’. Le multe sono potenzialmente nulle. Non c’è certezza sul corretto funzionamento della macchinetta. Lo ha stabilito una settimana fa una sentenza della Corte di Cassazione cancellando un verbale ad un automobilista perché l’autovelox che aveva sfornato la multa non era omologato, condizione espressamente imposta dal codice della strada. Siccome la stragrande maggioranza degli autovelox italiani non è omologato, anche qui si è provveduto a sospenderne il funzionamento.

Dice la comandante della polizia locale di Pesaro e Pian del Bruscolo Francesca Muzzini: "Noi abbiamo deciso di bloccare l’invio dei verbali ai trasgressori fino a nuovo ordine. Non ho sospeso però il rilevamento delle infrazioni ma solo la loro lavorazione e notifica. Abbiamo poi 90 giorni di tempo dal momento dell’accertamento per la notifica sperando che nel frattempo il ministero dia un’interpretazione o direttiva su come procedere alla luce della sentenza della Cassazione".

A Fano, la comandante della polizia locale Anna Rita Montagna dice: "Confermo. Abbiamo sospeso il funzionamento dei nostri due autovelox, il primo a Cuccurano e l’altro in zona Metaurilia. Non essendo omologati, abbiamo seguito la decisione presa da tantissime città che prudenzialmente hanno fermato il funzionamento degli apparecchi. Questo fino a nuovo ordine. Attendiamo quindi una determinazione del ministero per poter riavviare il funzionamento. Non possiamo ignorare la sentenza della Cassazione anche se non ci riguarda nel caso specifico perché se confermata da altre pronunce esporrebbe i Comuni ad una serie di rivalse da parte degli automobilisti multati". Il blocco non interessa almeno fino ad ora il semaforo ’intelligente’ sulla statale di Fano, incrocio del Lido, ma il comando intende verificare se la macchinetta deve rispondere al principio dell’omologazione oppure no.

Infine, il comune di Cagli. Il sindaco Alberto Alessandri spiega: "Qui il funzionamento è stato interrotto per un altro motivo. E’ scaduto da poco tempo il contratto di appalto. Abbiamo già espletato la nuova gara e a breve il meccanismo tornerà operativo. Sul fatto che il nostro autovelox sia omologato o solo autorizzato questo non lo so. Non è mio compito appurarlo ma riguarda le mansioni della comandante".