Pesce e vino, che bel pranzo sul mare. Ma poi non vogliono pagare il conto

Tentano di mangiare a scrocco in un ristorante del lungomare sud. I due fermani hanno cercato di scappare, ma sono stati fermati dalla polizia che li ha denunciati

Cena al ristorante (immagine di repertorio)

Cena al ristorante (immagine di repertorio)

Civitanova, 13 aprile 2024 – Mangiano e bevono alla grande in un ristorante di pesce del lungomare sud, poi al momento di pagare dicono alla proprietaria del locale che non avevano soldi e provano a svignarsela. Ma, non è riuscita, ieri, la mangiata a scrocco a due cinquantenni del fermano che, invece, hanno rimediato due denunce: una per ubriachezza molesta e l’altro per insolvenza fraudolenta.

Sono stati infatti bloccati dalla polizia intervenuta con pattuglie del commissariato e dell’Anticrimine che si trovavano a Civitanova per i servizi di controllo del territorio. Gli agenti sono stati chiamati dalla proprietaria del ristorante Oasi, che subito dopo pranzo ha dovuto fronteggiare i due uomini, per niente intenzionati a pagare quello che avevano mangiato: un conto da 170 euro per un pranzo di pesce accompagnato da almeno tre bottiglie di vino dal costo di circa 25 euro ognuna.

Un pasto poi concluso con abbondanti cicchetti di amaro e così i due, quando si sono alzati dalla tavola erano pure alticci. Hanno provato in tutti modi a non tirare fuori il portafoglio, dicendo alla proprietaria che per lei quella somma non avrebbe fatto la differenza. Davanti al ristorante c’è stato anche un mezzo parapiglia con la proprietaria che provava a fermarli fino all’intervento della polizia che ha bloccato i due prima che riuscissero a scappare, contestando loro i reati commessi.