Test Medicina 2024: date e iscrizione nelle università di Emilia Romagna, Marche e Veneto

Cambia ancora il test che si svolgerà il 28 maggio e il 30 luglio e che riguarda anche Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì, Parma, Ancona, Matelica, Padova e Verona. Il nodo del numero chiuso: le ultime notizie

Bologna, 15 febbraio 2024 – Novità importanti sono in arrivo per il test di Medicina 2024. In Emilia Romagna, Marche e Veneto la facoltà di Medicina si trova rispettivamente a Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna (Unibo), Forlì (Unibo), Parma, Ancona (sede dell’Università delle Politecnica delle Marche), Matelica (Università di Camerino, Medicina Veterinaria), Padova e Verona

Medicina: come cambia il test del 2024 e cosa sappiamo su date, iscrizione e numero chiuso
Medicina: come cambia il test del 2024 e cosa sappiamo su date, iscrizione e numero chiuso

Secondo le indiscrezioni della startup MedCampus, l’esame per accedere alla facoltà dei futuri medici cambia ancora a un anno di distanza. E il Ministero dell'Università e della Ricerca avrebbe già stabilito le date per il test 2024: inizialmente in programma a febbraio e aprile, si svolgerà il 28 maggio e il 30 luglio in tutta Italia. Anche se il relativo decreto non è ancora stato firmato dal ministro Anna Maria Bernini, che però, per l’anno prossimo, ha già annunciato una “riforma organica” dell’accesso alla facoltà di Medicina.

L’iscrizione sarà possibile nella finestra temporale prevista, che precedono l’effettivo svolgimento della prova. 

Lo scorso anno, ad esempio, per le prove dal 15 al 25 luglio, la seconda sessione, è stato possibile iscriversi sul sito del Cisia dal 15 giugno al 5 luglio. 

Test di Medicina: la nuova prova

La nuova prova sarà composta da 60 quiz (anziché 50) con 5 opzioni di risposta in 100 minuti e ci saranno più domande riguardanti materie come Biologia, Chimica e Logica, meno invece di Cultura generale, Fisica e Matematica. Inoltre, salta il tanto discusso equalizzatore, il test sarà uguale per tutti, le prove saranno due e soltanto cartacee, e database dei quiz pubblico, diverso per ogni prova e disponibili circa 20 giorni prima di ciascuna data.

Ogni studente potrà ripetere il test e inserire il risultato migliore per formare la graduatoria e per l’assegnazione alle diverse università.

Differenze tra Medicina e Veterinaria

Per Medicina sono previsti quattro quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; cinque quesiti di ragionamento logico e problemi; ventitré quesiti di biologia; quindici quesiti di chimica; tredici quesiti di fisica e matematica.

A Veterinaria sono invece previsti: quattro quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; cinque quesiti di ragionamento logico e problemi; diciannove quesiti di biologia; diciannove quesiti di chimica; tredici quesiti di fisica e matematica. 

La polemica sul numero chiuso

Intorno al test di Medicina va avanti da molto tempo la discussione se sia giusto togliere il numero chiuso nelle varie facoltà italiane. Soprattutto nell’epoca post Covid, quando durante e dopo la pandemia si è fatto i conti con la carenza di medici nelle strutture ospedaliere. Il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il suo collega del Veneto Luca Zaia si erano espressi a favore dell’eliminazione del numero chiuso, mentre il rettore dell’università di Bologna Giovanni Molari si era invece detto contrario perché "non dimentichiamoci che gli iscritti di oggi entreranno nel sistema sanitario tra 10 anni, si prevede un forte calo dei pensionamenti. Quindi i numeri attuali, con le proiezioni a 10 anni, sono ampiamente sufficienti a coprire le esigenze di nuovi medici".

Cosa succede agli studenti di quarta superiore

Il Miur ha anche allo studio una soluzione per la tutela dei "quartini", gli studenti del quarto anno delle Superiori che l’anno scorso avevano affrontato la prova ottenendo un risultato utile per la graduatoria, ma che dovranno ripeterla dopo le ultime sentenze del Tar in merito.