Bonus bici elettrica: boom di richieste, budget esaurito in Emilia Romagna

Sono circa 6.500 domande fatte online, dall’apertura del bando, il 20 settembre scorso, 2.000 quelle accettate e solo 9 quelle respinte. Si può ancora tener d’occhio la piattaforma regionale per nuove opportunità

Bologna, 27 ottobre 2023 – In Emilia Romagna, la bici, sta entrando nella routine quotidiana. A confermare questa tesi è l’ampia richiesta fatta dai cittadini per il contributo “Piano aria” regionale, un budget di 3,8 milioni di euro, per l’acquisizione di una bicicletta oppure di una cargo bike, bici di trasporto, a pedalata assistita

Boom di richieste per bici e cargo bike a pedalata assistita. Esaurito il budget 2023 di 3,8 milioni
Boom di richieste per bici e cargo bike a pedalata assistita. Esaurito il budget 2023 di 3,8 milioni

Il boom di domande 

Con circa 6.500 domande fatte online, dall’apertura del bando, il 20 settembre scorso, sono state 2.000 quelle finora accettate e solo 9 quelle respinte, il fondo sembra essere esaurito ma le istruttorie sono ancora in corso e i fondi ancora disponibili, per via della validazione o meno della richiesta.

Nei prossimi due anni il bando verrà rinnovato in ogni caso. La Regione ha infatti deciso di mettere a disposizione 9 milioni di euro, per il triennio 2023-2025, con un contributo da 500 a 1.000 euro (non superiore al 50% del costo del mezzo) che sale a 700 euro per le bici e 1.400 per le cargo (non superiore al 70% del costo), e per chi ha rottamato la vecchia auto nell’anno in cui presenta la domanda di contributo e con un ulteriore incentivo di 200 euro per chi vive in uno dei Comuni alluvionati (come indicati nell’allegato della legge 100 del 27 luglio 2023).

Chi non ha fatto ancora domanda e ha comprato la bicicletta o una cargo bike a pedalata assistita dal 7 agosto 2023, può quindi tenere d’occhio la piattaforma regionale e verificare giorno per giorno se restano ancora risorse disponibili per ottenere il contributo che si può chiedere solo entro le ore 12 del 28 dicembre 2023.

I fondi trasmessi dal Mase (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica alla Regione) saranno suddivisi in questo modo: 3 milioni 808mila sul 2023, 2 milioni 387mila nel 2024 e 2 milioni 655mila nel 2025.

Per un miglioramento della qualità dell’aria

Lo scopo del “Piano aria” è quello di raggiungere, entro il 2025, almeno il 50% di traffico più ‘ecologico’ con una riduzione di quello veicolare del 20%, in attuazione del Piano regionale integrato dei trasporti, e contribuire così al miglioramento della qualità dell’aria.

“Siamo molto soddisfatti della risposta delle persone all’invito regionale” hanno commentato la vicepresidente con delega a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Irene Priolo, e l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini. “È stata colta la possibilità di cambiare il modo di muoversi all’interno della città, favorendo la riduzione dell’inquinamento per attuare in modo concreto una mobilità sostenibile”.

“La mobilità urbana sostenibile è un obiettivo raggiungibile –  concludono la vicepresidente e l’assessore - e misure come questa, assieme all’iniziativa del bike-to-work, agli abbonamenti gratuiti treni e bus per gli studenti under 19, contribuiscono a renderlo davvero concreto. Continueremo a finanziare il bando anche nei prossimi due anni per favorire un nuovo stile di vita e abitudini amiche dell’ambiente per avere una migliore qualità di vita e contribuire così, con l’impegno di ognuno di noi, alla sfida imposta dal cambiamento climatico”.