Scuola Emilia Romagna, dalla Regione 800mila euro per le pluriclassi della montagna

L’obiettivo del bando è potenziare i servizi formativi delle zone appenniniche. Dal prossimo anno 124 classi in 61 Comuni

Gli assessori Paola Salomoni e Igor Taruffi

Gli assessori Paola Salomoni e Igor Taruffi

Bologna, 7 agosto 2023 – La Regione investe quasi un milione di euro per sostenere l’istruzione e le offerte formative nei territori montani regionali, attraverso un investimento di oltre 800mila euro – con precisione si tratta di 812mila euro –, che andrà a tutelare le pluriclassi, molto frequenti nei territori della montagna, che radunano alunni di età diverse. In totale, per il prossimo anno scolastico 2023-2024, in partenza a settembre, ci saranno 124 classi in 61 Comuni, di cui dieci nel Bolognese. Si tratta “di una manovra sulle pluriclassi – commenta l’assessora regionale alla scuola Paola Salomoni – che dà un incentivo ai Comuni che hanno questa realtà all’interno del loro territorio a stipulare un patto con la propria scuola e ad attivare azioni aggiuntive in contesti dove è importante mantenere presidi di scuola di qualità”. "Quello che viene finanziato- chiarisce Salomoni - sono le professionalità aggiuntive per aiutare i docenti e per allungare il tempo scuola, oltre alle spese di trasporto per consentire ai bambini di avere contatti anche al di fuori dal loro paese".

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Come funziona il progetto

Le pluriclassi sono concentrate in particolar modo nei plessi delle scuole elementari, e saranno finanziate con un bando approvato dalla Giunta regionale dal Fondo Sociale Europeo Plus. Il progetto insiste sul rapporto tra scuola e territorio, continuando e ampliando il percorso avviato in via sperimentale dalla Regione a inizio dell’anno scolastico 2022-2023, in 6 plessi scolastici con 12 pluriclassi di montagna delle province di Reggio Emilia e Forlì-Cesena. L’obiettivo? Non fare scomparire le piccole scuole di montagna nelle zone appenniniche, potenziandone l’offerta educativa, attraverso progetti e servizi di innovazione. Ragionando per plesso, il sostegno finanziario sarà di tremila euro per ogni pluriclasse attivata, ai quali si aggiungono 5.500 euro per ciascun plesso coinvolto. Il sostegno finanziario previsto va da un minimo di 8.500 euro nel caso di un Comune con una sola pluriclasse facente parte di un unico plesso scolastico, per arrivare a oltre 40.000 euro a favore di quei Comuni, singoli o capofila di un progetto più ampio che abbraccia altri enti locali, con diverse pluriclassi attivate e più di un plesso scolastico coinvolti. “Inseriamo questa misura all’interno di altri interventi strutturali che abbiamo fatto in favore della montagna – afferma l’assessore alla montagna Igor Taruffi -. Le infrastrutture sono uno snodo fondamentale. Ad un certo punto l'acqua si ritira ma la terra venuta giù no. Se si aspetta ancora un po' i cantieri per riparare le strade non potranno essere svolti prima dell'inverno. Rischiamo di pagare quei due mesi persi per la nomina del commissario".

Quando scade il bando

Le domande per accedere ai contributi da parte dei Comuni, singoli o in qualità di capofila, possono già essere presentate, e il termine massimo è entro il 20 dicembre.