REDAZIONE FANO

Incrocio maledetto a Monte Porzio. Intesa Comune e Anas sulla rotatoria

Il sindaco Moscatelli: "Inseriremo l’infrastruttura nel piano delle opere pubbliche. Cantiere entro il 2025".

L’incrocio tra la 424 e il viale in cui nascerà la rotatoria. Nel riquadro, Moscatelli

L’incrocio tra la 424 e il viale in cui nascerà la rotatoria. Nel riquadro, Moscatelli

di Sandro Franceschetti

Una rotatoria all’altezza della pericolosa intersezione fra la Statale 424 Della Valcesano e il viale Cante di Monte Porzio in cui si trovano la scuola dell’infanzia, il palazzo comunale e alcune delle principali attività economiche del paese. "Abbiamo già inoltrato la richiesta all’Anas per la realizzazione di questa infrastruttura, iniziando una proficua interlocuzione, e nel consiglio comunale che terremo i primi di novembre l’andremo a inserire nel piano delle opere pubbliche 2025-2027", evidenzia il sindaco Marco Moscatelli, fresco di nomina a vicepresidente dell’Aato 1 Marche Nord.

Il primo cittadino aggiunge: "A breve conferiremo l’incarico per la redazione del progetto preliminare. Nel frattempo abbiamo già concordato con Anas un sopralluogo che si terrà la prossima settimana. L’obiettivo è dar vita a una compartecipazione tra l’Anas stessa, che ci ha assicurato l’inserimento dell’infrastruttura nel proprio piano di investimenti, il Comune e la Regione Marche". Sugli orizzonti temporali Moscatelli ha un obiettivo preciso: "Stiamo lavorando per poter aprire il cantiere entro il 2025, perché questo progetto rappresenta una priorità assoluta per la nostra amministrazione. Si tratta di un intervento essenziale per la sicurezza dei cittadini e anche di coloro che percorrono quotidianamente la 424 all’altezza del territorio di Monte Porzio. Al momento per i conducenti di veicoli immettersi da viale Cante sulla Statale e, viceversa, da quest’ultima verso il paese, è sempre pericoloso, anche perché sul lato mare rispetto all’incrocio la strada Della Valcesano presenta un lungo rettilineo che, nonostante i limiti, induce molti a procedere a velocità sostenuta".

Particolarmente critica è l’immissione verso il viale da parte dei mezzi che percorrono la 424 in direzione Marotta, perché in caso di macchine in transito sull’altra corsia di marcia devono fermarsi sulla Statale, creando non di rado delle rischiose file.