
L’area non è mai stata oggetto di interventi e i cittadini si lamentano "È utilizzato da chi va in stazione, dai residenti... Non può restare così".
"Ogni volta che piove è un incubo. Quelle buche si riempiono d’acqua e non si vedono, si rischia di finirci dentro con l’auto o di prenderci una storta a piedi". È solo una delle tante segnalazioni che ci sono arrivate dai cittadini esasperati dallo stato disastroso del parcheggio tra via Dante Alighieri e la stazione ferroviaria. Un’area molto frequentata, non solo da chi prende il treno, ma anche da chi si reca allo SportPark, alla palestra MiViDa o semplicemente vive nella zona. La situazione, secondo residenti e pendolari, è ormai al limite: non c’è un punto sano. Il fondo stradale è costellato di buche larghe e profonde, con l’asfalto completamente disconnesso. In occasione di ogni pioggia le voragini si trasformano in pozzanghere scure e insidiose, rendendo quasi impossibile distinguere dove mettere i piedi o far passare le ruote. E quando l’acqua si asciuga, resta solo un terreno accidentato e pericoloso, che peggiora di mese in mese.
Nonostante le continue lamentele, l’area non è mai stata oggetto di un intervento strutturale. Al massimo qualche rattoppo, che però viene sistematicamente spazzato via al primo temporale. "È una zona troppo importante per essere trascurata così", scrive un lettore. E in effetti l’area di sosta è al centro di diversi flussi: non è solo di supporto alla stazione, ma serve anche le attività sportive, i residenti e chi transita lungo via Dante Alighieri. Proprio questa via era stata inserita nel progetto di riqualificazione presentato l’estate scorsa dall’amministrazione comunale, con l’obiettivo di rifare marciapiedi, parcheggi e migliorare la sicurezza. Ma a gennaio è arrivata la doccia fredda: il progetto non ha ottenuto il finanziamento regionale.
Nel frattempo, sempre a gennaio, il Comune ha annunciato un maxipiano di asfaltature da 2 milioni di euro (che diventano 4,5 contando anche gli interventi Aset), destinato a rimettere in sesto molte strade cittadine, da viale Buozzi a via Roma. Tuttavia, al momento, non si ha notizia certa dell’inserimento di questo parcheggio – e neanche di via Dante Alighieri – nel cronoprogramma dei lavori. Intanto, il parcheggio continua a sprofondare nel degrado.
Tiziana Petrelli