Addio a Ferracuti, anima del Classico

Piero Ferracuti, storico dirigente del liceo classico Annibal Caro, è deceduto ieri all'età di 63 anni, a causa di una malattia. La sua passione per la cultura e la gentilezza nei modi lo hanno reso un grande esempio per la città, la scuola e i suoi studenti. Una perdita dolorosa e improvvisa.

Addio a Ferracuti, anima del Classico

Addio a Ferracuti, anima del Classico

Se n’è andata una persona per bene. Si è spento ieri, a 63 anni, Piero Ferracuti, storico dirigente del liceo classico Annibal Caro, un improvviso peggioramento di una malattia con cui conviveva da tempo lo ha strappato alla famiglia e alla scuola, i suoi grandi amori. Una notizia arrivata improvvisa a sconvolgere la città, il mondo della cultura, dell’amministrazione comunale per cui lavora la moglie Maria Chiara Leonori, dirigente del settore Cultura. E proprio la cultura era la misura della sua vita, da insegnante di latino e greco prima, da guida del liceo che ha amato e difeso sempre con decisione e gentilezza, le sue qualità indiscutibili. Sempre elegante nei modi, appassionati e intensi i suoi interventi, si spendeva per la scuola con tutta l’energia che aveva. Lascia tre figlie adorate e tutti gli studenti del suo liceo che non gli faranno mancare un ultimo grande abbraccio. Alla guida della scuola è stata nominata come reggente Stefania Scatasta, già preside del Montani, che di Ferracuti ricorda: "Le parole sempre gentili e misurate, la profondissima cultura, la disponibilità umana prima e professionale poi. Perdiamo una grande persona, troppo presto". Anche il sindaco Calcinaro si è detto addolorato dalla notizia: "Sapevamo che non stesse bene, ma non avremmo mai immaginato una fine tanto improvvisa e dolorosa. Avevamo un rapporto bello e intenso, cordiale e sempre costruttivo. Mancherà tanto, alla città e al mondo della scuola".

a. m.