L’Itet Carducci Galilei-Cpia aderisce alla campagna "Airc nelle scuole" e apre le sue porte per una buona causa. L’appuntamento è per sabato. L’istituto fermano partecipa al progetto Airc "Cancro io ti boccio", promosso dalla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Tramite il "Percorso prevenzione e salute" gli studenti vivranno un’esperienza di cittadinanza attiva e volontariato dal grande valore educativo e sociale. L’appuntamento è per sabato 25 gennaio. I ragazzi del triennio distribuiranno reticelle di arance a fronte di un contributo di 13 euro, vasetti di marmellata a 8 euro e vasetti di miele a 10 euro. Chiunque voglia contribuire può recarsi nell’atrio dei due plessi dell’istituto (siti presso la sede centrale di Viale Trento e Cat/Grafica di via Lussu) dove studenti e insegnanti allestiranno un punto di distribuzione dalle 8 alle 13. Con i fondi raccolti tramite la distribuzione dei prodotti solidali, Airc finanzia la ricerca scientifica sul cancro. La scuola promuove così l’importanza di stili di vita salutari e fa conoscere ai propri studenti la gratificazione del volontariato, promuovendo la cittadinanza attiva e scoprendo insieme il valore della ricerca scientifica e la bellezza della scienza. La collaborazione con Airc non finisce qui. I ragazzi del biennio incontreranno a scuola un ricercatore Airc col quale intratterranno un dialogo intorno ai temi della prevenzione e della scienza. Nelle classi verrà inoltre diffuso materiale relativo ai temi della sana alimentazione e dell’attività fisica.
CronacaCampagna Airc ’Cancro io ti boccio’