Dipendenze patologiche in prima linea per i più fragili

L'Azienda Sanitaria di Fermo partecipa alla Festa regionale della Polizia Locale con attività di informazione e prevenzione su sostanze illecite e violenza sulle donne, supportata dall'Assessore regionale alla Sanità e altri rappresentanti istituzionali.

Dipendenze patologiche in prima linea per i più fragili

Dipendenze patologiche in prima linea per i più fragili

C’era anche l’azienda sanitaria di Fermo in piazza, in occasione del 32esimo Anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio e della Festa regionale della Polizia Locale, organizzata e curata dalla Regione Marche. L’Ast era in piazza, alla presenza del direttore Roberto Grinta, con l’unità mobile del Servizio territoriale Dipendenze patologiche, guidato da Giorgio Pannelli, con il Consultorio, guidato dalla responsabile Giovanna Rongoni accompagnata da Caterina Cognigni, e con l’Urp. Il presidio dell’Ast Fermo ha ricevuto, a margine dell’evento, la gradita visita dell’Assessore regionale alla Sanità e vicepresidente della Regione Marche, del prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio e dei vertici locali delle Forze dell’Ordine. Tutto il personale si è messo a disposizione dei presenti e dei passanti per una mattinata all’insegna dell’informazione e, dunque, anche della prevenzione. È stata, infatti, svolta attività informativa su sostanze illecite, abuso di alcol, comportamenti a rischio e violenza sulle donne. A disposizione dei cittadini anche degli speciali occhiali che, indossati percorrendo uno specifico percorso, simulano lo stato di ebbrezza, utili dunque a dare una pratica dimostrazione di come si trasforma la guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti.