
"Ero certa che Felix non avesse avuto un malore, era maniacale nei controlli delle sue condizioni di salute e non aveva patologie cardiache".

A parlare dopo l’autopsia è la compagna di Baumgartner, Mihaela Radulescu Schwartzenberg, che è stata l’ultima a filmare il paracadutista e base jumper austriaco mentre decollava su quel parapendio a motore che lo avrebbe condotto alla morte. "La Procura della Repubblica, che ringrazio per la disponibilità, ci ha restituito la salma subito dopo l’autopsia e Felix finalmente potrà essere riportato a casa in Austria. La data del funerale, però, non è stata ancora fissata". Poi le parole struggenti per l’uomo che ammirava e che amava più di sé stessa: "La sua è stata una vita straordinaria. Per oltre 12 anni sono stata sempre al suo fianco durante le sue imprese: gli spettacoli acrobatici, i voli in elicottero, quelli col paramotore, i lanci col paracadute e con il parapendio. Eravamo inseparabili, ma la sua passione ci ha separati, anche se lui resterà sempre con me. Felix era davvero speciale, in molti modi, e ora voglio solo occuparmi di continuare a raccontare la sua straordinaria storia". Se da un lato da parte della sua compagna c’è la voglia di tenere viva la memoria di Baumgartner, dall’altra c’è la necessità di affrontare l’insopportabile dolore: "Dovrò superare, lo shock, il dolore, le albe dove posso preparare un solo caffè, non due. Questo, ogni giorno, mi spezzerà il cuore".
Fabio Castori