Avevano messo a segno un colpo in uno chalet: due giovani del posto, uno di 25 anni l’altro di 32 sono finiti davanti al giudice del tribunale di Fermo cheha condannato il primo a un anno e otto mesi e il secondo, in quanto recidivo, a due anni e due mesi per il reato di furto aggravato in concorso. I fatti risalgono al luglio 2021 quando i due dopo aver tagliato la tenda perimetrale dell’esercizio commerciale, avevano fatto razzia della cassa, appropriandosi di quasi un migliaio di euro. Quello stesso giorno, il titolare dello chalet aveva formalizzato la denuncia presso la stazione carabinieri di Porto Sant’Elpidio e gli investigatori erano riusciti a reperire alcuni filmati del sistema di videosorveglianza. Nel corso di un controllo poi eseguito dai militari pochi giorni dopo, i ragazzi avevano ammesso la loro responsabilità. Uno dei due, poi, il cui atteggiamento poco sereno aveva insospettito subito i carabinieri, sottoposto a perquisizione personale, era stato trovato in possesso di due grossi giravite. Da lì, gli investigatori, avevano fatto un percorso a ritroso e avevano ricostruito l’intera dinamica del furto, con i due ladri che avevano atteso il momento propizio per entrare in azione e svaligiare lo stabilimento balneare. Una ricostruzione dettagliata che, come detto, aveva costretto gli autori del furto a confessare.
f. c.