Stop alla contraffazione Scarpe e accessori falsi Maxi sequestro e denunce

Nel mirino della Guardia di Finanza più di mille articoli del marchio di lusso ‘Philippe Plein’. Arrivavano direttamente da Sant’Elpidio a Mare.

Stop alla contraffazione  Scarpe e accessori falsi  Maxi sequestro e denunce

Stop alla contraffazione Scarpe e accessori falsi Maxi sequestro e denunce

Producevano calzature e accessori contraffatti e poi li immettevano sul mercato attraverso un’organizzazione che si muoveva sull’asse Sant’Elpidio a Mare-Legnano. Oltre 11mila articoli contraffatti del marchio di lusso ‘Philippe Plein’, tra cui scarpe, pochon, suole, toppe in plastica e fibbie metalliche, per un valore di circa 250mila euro sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza nel centro calzaturiero del Fermano. Quattro gli indagati, tra cui due imprenditori elpidiensi, che sono stati denunciati a piede libero per introduzione e commercio di prodotti con segni falsi. Uno dei quattro, un commerciante lombardo, è stato denunciato anche per ricettazione. Tutto è partito da un sequestro di prodotti contraffatti eseguito dai finanzieri di Legnano durante i servizi di controllo economico del territorio, anche a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Da lì sono partite le indagini sempre svolte dal Gruppo di Legnano che hanno portato all’importante sequestro e poi ad individuare il punto di produzione. Il successivo sviluppo delle indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, ha permesso di scoprire che gli articoli falsi arrivavano da Sant’Elpidio a Mare, dove le Fiamme Gialle hanno eseguito una perquisizione in uno stabile adibito a laboratorio. Lì i militari hanno sequestrato altre scarpe, accessori e materiali di assemblaggio con il marchio "Philipp Plein" contraffatto. Le indagini sono ancora in corso: non è escluso che possano esserci altri sviluppi e il coinvolgimento di altre persone specialmente nel Fermano. L’operazione condotta testimonia il costante impegno nel contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti.

Fabio Castori