Al via la rassegna ’Camere con vista’. Suoni, immagini e voci con Arcigay

Il primo appuntamento è stasera alle ore 21 al Korova Milk Bar col cantautore Eliachesuona.

Al via la rassegna ’Camere con vista’. Suoni, immagini e voci con Arcigay

Al via la rassegna ’Camere con vista’. Suoni, immagini e voci con Arcigay

Un caleidoscopio di suoni e immagini che rappresentano la bellezza della diversità è il filo conduttore della rassegna musicale e artistica ‘Camere con vista’, organizzata da Arcigay Ferrara ‘Gli Occhiali d’Oro’ in collaborazione e con il patrocinio della fondazione Teatro Comunale e del Korova Milk Bar. Sarà proprio nello storico locale di via Croce Bianca che si terranno le serate, a cadenza mensile, oggi, sabato 10 febbraio, sabato 9 marzo e sabato 6 aprile.

Le serate saranno ad ingresso libero e gratuito. "Da anni – spiega Manuela Macario, presidente di Arcigay Ferrara- come associazione cerchiamo di promuovere la cultura in diverse forme, per la prima volta abbiamo pensato ad una rassegna di musica cantautoriale, valorizzando artisti emergenti della nostra regione. La rassegna è pensata come una mescolanza di linguaggi artistici: musica live, djset con sonorità particolari, d’atmosfera, sperimentali, e vorremmo aggiungere una parte di esposizione artistica. La prima parte della serata sarà live sul soppalco del locale, poi senza soluzione di continuità, ci sarà il djset, questo per dare l’idea della mescolanza delle arti e delle sonorità". Ospite del primo appuntamento della rassegna, questa sera alle 21, sarà Eliachesuona che si esibirà in acustica, chitarra e voce, portando testi inediti da lui scritti e arrangiati, a seguire alla consolle ci sarà Giacomo Catucci, dj CAT.

Sabato 10 Febbraio si esibirà Plumbus, insieme ai ritmi elettronici e techno di dj VIKO, mentre nella serata successiva, il 9 marzo, sarà sul palco l’artista modenese Noe Tommasini insieme alla dj comacchiese Pony Guerrilla, per terminare con l’appuntamento di aprile con la cantautrice Sara Curly e di nuovo Pony Guerrilla. "È bello – spiega Sara Curly- trovare contesti locali in cui avere visibilità e poter contribuire a mandare messaggi importanti: ognuno nell’arte porta il suo vissuto, la sua esperienza e la musica è il nostro modo per esprimerci e portare alle persone la nostra unicità".

"Il titolo ‘Camere con vista’ – racconta Macario- è legato all’idea di condurre lo spettatore in una dimensione esteriore e interiore su più livelli, i piani fisici del locale che rispecchiano quelli della dimensione interiore di ognuno, è come se dentro di noi si aprissero tante stanze che comunicano tra loro, e chiuderne una è come escludere una parte di sé".

Lucia Bianchini