
Non c’è stato nulla da fare per il conducente del Daily Iveco, Dusan Brajkovic, 66 anni. Aperta un’inchiesta per omicidio stradale, traffico in tilt e code fino al termine dei soccorsi.
Ancora una mattinata di sangue sull’asfalto della A13. Un tamponamento, l’ennesimo, costato la vita questa volta a un 66enne straniero residente a Padova. L’uomo, alla guida di un furgone, non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. L’urto contro il mezzo pesante è stato violentissimo e senza scampo. Nulla hanno potuto i soccorritori, arrivati rapidamente in autostrada insieme agli agenti della polizia stradale di Altedo e ai vigili del fuoco. Dopo la tragedia rimane solo lo spazio per il dolore e per le indagini. Sarà infatti l’attività investigativa a chiarire la dinamica dell’accaduto e stabilire cosa sia esattamente successo in quel tratto di autostrada tra i caselli di Ferrara Nord e Sud.
Lo schianto. Tutto comincia poco dopo le 6 di ieri. Siamo sulla carreggiata sud, direzione Bologna (al chilometro 42). Un autoarticolato guidato da un camionista slovacco di 55 anni si sta immettendo sulla carreggiata, rientrando da un’area di sosta. Nel farlo entra direttamente sulla prima corsia, mentre poco più indietro sta arrivando un furgone Daily Iveco. Al volante c’è Dusan Brajkovic, 66enne bosniaco residente nel Padovano. Il conducente del secondo mezzo si trova davanti il ’gigante’ della strada. Non fa in tempo né a frenare né a sterzare. L’impatto è inevitabile e violentissimo. L’abitacolo dell’Iveco finisce contro il retro del tir, accartocciandosi su se stesso. Una trappola di lamiere che non lascia scampo al guidatore, rimasto bloccato all’interno. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul luogo dello scontro arrivano i vigili del fuoco, il personale del 118 con ambulanza e auto medica e gli agenti della polizia stradale di Altedo. Sanitari e pompieri si mettono all’opera per liberare il guidatore del furgone. Purtroppo non ci mettono molto a capire che per lui non c’è nulla da fare. L’uomo è morto praticamente subito dopo il terrificante urto. A occuparsi della ricostruzione della dinamica sono gli agenti della Polstrada di Altedo. Sull’accaduto, la procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Indagato, come da prassi in questi casi, il conducente dell’autoarticolato. Ora si tratterà di capire cosa sia esattamente accaduto ed eventuali responsabilità. Il pubblico ministero di turno ha disposto il trasporto della salma del 66enne alla Medicina legale, dove verrà sottoposta a tutti gli accertamenti del caso.
Traffico in tilt. L’incidente di ieri mattina ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico della A13, soprattutto man mano che ci si avvicinava all’ora di punta del mattino e con l’aumentare del flusso di veicoli sul quel tratto di strada. Nel tempo dei soccorsi è stato necessario chiudere la carreggiata, operazione che ha dato esito a lunghe code arrivate fino al territorio rodigino. Nel corso della mattinata, il traffico è tornato a scorrere regolarmente. Sull’asfalto restano i segni dell’ennesima alba di sangue.