Borgatti, FdI incalza il sindaco: "Così ci rimettono i cittadini"

Fratelli d'Italia esprime preoccupazione per la diatriba tra Comune e Ediltor srl sui lavori al Teatro Borgatti a Cento. La sicurezza dei lavoratori e la trasparenza dell'appalto sono al centro della discussione.

Borgatti, FdI incalza il sindaco: "Così ci rimettono i cittadini"

Borgatti, FdI incalza il sindaco: "Così ci rimettono i cittadini"

"Siamo stanchi di non esser informati" è la voce di Fratelli d’Italia sulla diatriba tra Comune e l’impresa che sta eseguendo i lavori post sisma al teatro Borgatti, con la municipalità che parla di revoca dell’appalto e l’azienda che si era già rivolta al Tribunale. "Le vicissitudini legate ai lavori del Teatro ci preoccupano e non poco – dicono i consiglieri Alessandro Guaraldi e Francesca Caldarone (foto) - Ancora una volta il nostro ruolo di consiglieri viene sminuito, infatti abbiamo appreso queste notizie tramite le pagine social del sindaco e gli articoli di giornale. Saremo costretti, come già capitato in altre situazioni, a doverchiedere spiegazioni tramite interrogazioni, capigruppo e convocazioni delle commissioni. Che il consiglio venga a conoscenza di queste prese di posizione solo tramite mezzo stampa è inconcepibile". E continuano. "La Ediltor srl ha risposto via stampa elencando alcuni passaggi alquanto preoccupanti – ripercorrono - Si parla di mancanza di sicurezza derivante dall’ ’omissione tecnica’ nel progetto iniziale della copertura del teatro, creando, in assenza di modifiche progettuali, un rischio significativo di incidente sui lavori. Secondo la ditta queste mancanze progettuali non sono mai state integrate dal committente, ovvero il Comune. Inoltre, sempre Ediltor srl ha dichiarato di essersi vista costretta in queste circostanze a interrompere i lavori". E sono fermi nella loro posizione. "Siamo consapevoli che il recupero del Teatro Borgatti, come del resto ogni edificio colpito dal sisma del 2012, sia necessario per la comunità centese – proseguono i consiglieri - resta altresì di primaria importanza la sicurezza dei lavoratori. Proprio in questi ultimi giorni abbiamo letto notizie che ci hanno fatto gelare il sangue riguardanti le morti sul lavoro. La sicurezza non può esser sottovalutata in nessun caso". E tornano sull’appalto centese. "Ci attiveremo per capire l’iter che ha portato a questa situazione, dove a rimetterci sarà ancora una volta la città - concludono Guaraldi e Caldarone - Serve chiarezza sia per il Consiglio, escluso, e per i cittadini. Ci auguriamo che il sindaco non abbia attaccato la ditta senza aver fornito la documentazione come ha dichiarato Ediltor srl, sarebbe una situazione grave".

l.g.