Brucia un’auto e devasta un bar. Finisce imputato in due processi

Bondeno, accusato di aver colpito le sedie e di aver dato fuoco a una vettura, danneggiando un negozio

Brucia un’auto e devasta un bar. Finisce imputato in due processi

Brucia un’auto e devasta un bar. Finisce imputato in due processi

In un’occasione avrebbe appiccato il fuoco a una macchina in sosta, in un’altra averebbe devastato la distesa di un bar. Due diversi episodi dei quali un 63enne è chiamato a rispondere in altrettanti distinti processi. Uno di essi, quello riguardante l’esterno del locale danneggiato, è riapprodato in aula proprio nella giornata di ieri. I due episodi si sono verificati il primo nell’ottobre del 2020 e il secondo nel luglio dell’anno successivo. Partiamo dal primo. Il fatto finito al centro del procedimento si è verificato il 31 ottobre di quattro anni fa a Bondeno. L’imputato, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe appiccato il fuoco a una Chevrolet Cruze, danneggiando anche la capotta parasole all’ingresso di un vicino negozio di parrucchiera. Comportamento che, secondo l’impianto accusatorio, avrebbe generato un serio pericolo di incendio. Per questo filone, al termine delle indagini, la procura ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio, con udienza predibattimentale celebrata a febbraio. Il secondo episodio, avvenuto sempre a Bondeno, risale al 29 luglio del 2021. In quell’occasione l’imputato – accusato del reato di danneggiamento, avrebbe colpito con violenza i tavoli e le sedie posti all’esterno di un bar. Nell’impeto avrebbe danneggiato dieci sedie per un valore complessivo di 150 euro. Anche per questo secondo filone la procura aveva disposto la citazione diretta a giudizio. Il caso è arrivato in tribunale ieri. L’uomo è difeso dall’avvocato Filippo Sabbatani.

f. m.