Casa di riposo, addio alle suore dopo 66 anni

Copparo, rientreranno nella loro casa madre dopo aver gestito la struttura fino all’arrivo della coop Serena. "Lasceranno un vuoto"

Casa di riposo, addio alle suore dopo 66 anni

Casa di riposo, addio alle suore dopo 66 anni

Dopo anni di sentita collaborazione e dedizione se ne vanno le amate suore dalla Cra Capatti di Serravalle: dopo 66 anni a servizio degli anziani del comune di Riva del Po, ma anche di molti altri, apportando assistenza fisica ed emotiva a chi di volta in volta ne ha avuto bisogno. Era infatti il 1957 quando la gestione della Cra, in seguito alla donazione da parte della famiglia del dottore e benefattore Capatti, venne affidata alle Piccole Suore della Sacra Famiglia di Castelletto di Brenzone, da allora la loro gestione della fascia più fragile delle cittadinanza. Fino al primo dicembre 2020, quando a loro nella gestione è subentrata la Cooperativa Serena, che ora con rammarico si prepara a salutarle.

Le suore, dopo aver interloquito con il Vescovo di Ferrara e Comacchio ( Gian Carlo Perego), hanno reso noto tramite la Madre Superiora, Suor Simona, e tramite il presidente di Cooperativa Serena, Claudio Dusi, che in un quadro di riorganizzazione dell’ordine religioso rientreranno nella loro casa madre, con gran dispiacere di tutti i dipendenti ma anche della comunità. Nello specifico tramite la voce di una nipote che aveva la nonna nella sopraddetta struttura: "La mia nonna ora non c’è più, ma nell’ultimo periodo della sua vita trascorso lì, le suore, in generale tutto lo staff, hanno rappresentato qualcosa di molto importante per lei, le davano supporto all’animo quando noi, la sua famiglia non potevamo essere lì per farlo. Mi dispiace molto che se ne vadano, la loro presenza durante le messe nella chiesetta interna alla struttura, dava ai nostri nonni una ricorrenza da celebrare, ricordando loro perché no, anche le lontane domeniche di gioventù".

Anche il direttore di Cooperativa Serena, C. Dusi ha espresso il seguente rammarico riguardo alla vicenda: "Abbiamo appreso la notizia con dispiacere, un doveroso ringraziamento per la strada percorsa insieme e la certezza che i valori e gli insegnamenti religiosi profusi in questi anni, non solo resteranno ma saranno il faro a cui continueremo ad ispirarci per il nostro lavoro di assistenza ed il rapporto con ospiti e famigliari. Continueremo, forti di quanto appreso, a prenderci cura dei nostri ospiti nel migliore del modi, facendo dei loro bisogni la nostra priorità". La data fissata per la loro partenza è il primo novembre. Cooperativa Serena ha fatto sapere che sarà organizzata una cerimonia per salutarle.

Jasmine Belabess