"Castello e viabilità, così cambio il paese"

Mesola, il sindaco Padovani investirà milioni sul territorio. "Ristruttureremo anche l’ex caserma che diventerà un centro culturale"

"Castello e viabilità, così cambio il paese"

"Castello e viabilità, così cambio il paese"

Sindaco Gianni Michele Padovani, quali sono le novità per i suoi cittadini?

"Partiremo con il Progetto per il risparmio energetico sul palazzo comunale di Massenzatica, utilizzando 126 mila euro provenienti dal Mab Unesco, con l’Ente Parco Veneto capofila. Entro pasqua 2024 inaugureremo le mense scolastiche, a Bosco e a Mesola, costate 377mila euro ciascuna. Due nuovi edifici che saranno utilizzati per il servizio di catering, sia per i plessi scolastici e sia per i dipendenti del Comune e dell’Ulss".

Qual è il punto della situazione dei lavori pubblici?

"A marzo affideremo i lavori per la sistemazione del castello di Mesola per 2,1 milioni di euro PNRR, e per la ciclabile che esce da Bosco Mesola e va verso il lido di Volano, per 970mila euro PNRR. In fase di definizione il progetto di sistemazione per "Ponti e parallelismi", per il quale verranno utilizzati circa 2,7milioni di euro PNRR per mettere in sicurezza, insieme al consorzio di bonifica, 13 ponti e 5,6 chilometri di tratti critici di strade comunali. La ciclopedonale del sottopasso, sarà realizzata con 520mila euro, di cui 480 fondi regionali e i rimanenti presi dalle casse comunali"

Cosa pensa delle comunità energetiche?

"Abbiamo dato incarico a una società per fare il piano di fattibilità tecnica economica per le comunità energetiche. Progetto per cui pubblico e privato si mettono insieme per fare il risparmio energetico tramite fotovoltaico, per produrre energia elettrica per se stessi e quella che rimane, viene messa sul libero mercato e venduta. Il comune mette a disposizione il patrimonio pubblico(es. tetti di edifici pubblici) e fa la progettazione, mentre la parte privata investe".

Cos’è Terre del Delta?

"L’unione dei Comuni delle terre del Delta è un organismo messo in piedi in base alla legge regionale 24/2017, oggi composto dalla giunta presieduta dal sindaco di Codigoro, affiancata dal vice presidente, il sindaco di Goro e dal sottoscritto come presidente del consiglio dell’unione. Quest’ultimo organismo è formato da nove componenti, uno di maggioranza e uno di minoranza per ogni singolo comune, oltre ai sindaci. I servizi che fanno parte dell’Unione sono : il corpo di Polizia locale, che non è più quindi dipendente dai singoli comuni, ma di questo nuovo organismo. Il coordinamento dei gruppi di protezione civile dei tre enti, gli sportelli SUEI (Sportello Unico Edilizia Impresa) e SUAP (Sportello Unico Attività Produttive)mentre il sistema informatico sarà attivo dal 2025, allo scadere di una convenzione già in essere. L’ Intento è di fare massa critica su argomenti importanti e avere persone preparate per dare soluzioni. Quando si partecipa a bandi, un conto è richiedere come singolo comune, altro conto rappresentare i circa 21mila abitanti, con Mesola(6400), Codigoro(11.073) e Goro(3400). Parliamo di Sanità Da due anni abbiamo Attivato punto prelievi ad Ariano Ferrarese nell’ex delegazione comunale, che già ospita l’ambulatorio medico e la sala d’attesa. A Mesola e Bosco, sono già esistenti. Tre anni fa, abbiamo attivato l’infermiere di comunità. L’affitto dei punti prelievi sono pagati dal comune per rendere attrattivo il territorio, in termini di servizi. Soffriamo un po’ la mancanza di un medico di base. L’opera che ha contraddistinto i suoi mandati La fibra ottica. A breve, anche Ariano Ferrarese, che è collegato con Ariano Polesine, verrà agganciato dalla fibra"

L’opera su cui lei e la sua giunta state lavorando?

" La ristrutturazione per 2,70 milioni di euro per l’ex caserma dei carabinieri, che diventerà un centro culturale e musicale per i giovani. Useremo finanziamenti legati alle aree interne, in accordo con gli altri sindaci, e attiveremo un mutuo di 300 mila euro. L’obiettivo è di dare in gestione la scuola di musica attraverso un bando pubblico. La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma un punto d’incontro per i giovani, offrendo loro spazio di crescita e prosperità".

Guendalina Ferro