"Ciao Albert, ti meriti il palasport" Chiesa gremita per l’ultimo saluto

Sportivi, amici e appassionati per dire addio ad Alberto Coppi. L’idea di intitolargli l’impianto

"Ciao Albert, ti meriti il palasport"  Chiesa gremita per l’ultimo saluto

"Ciao Albert, ti meriti il palasport" Chiesa gremita per l’ultimo saluto

"Hai preso la palla al balzo e sei volato in cielo", è la sintesi perfetta dell’arciprete Ugo Berti nell’omelia per interpretare la vita e la morte di Alberto Coppi, 71 anni, morto lunedì scorso all’ospedale di Cona per l’aggravarsi della malattia. La chiesa Collegiata era gremita per il funerale, segno dell’affetto della comunità portuense per "Albert", come da tutti veniva chiamato a Portomaggiore. Una vita nel segno dei colori gialloblù: dagli anni Settanta fino a poche settimane fa. Da giovane quando staccava dal lavoro – era magazziniere dell’Enel – e andava in palestra e, da quando era in pensione, nel palasport a tempo pieno. All’arrivo del feretro sul sagrato la bara è stata sormontata dalla maglietta numero 1 della Sa.Ma, quella dei tempi belli della Serie A3. L’ha portata l’imprenditore e direttore generale del club Giorgio Marzola.

Al funerale protagonisti della pallavolo portuense di ieri di oggi: il presidente Claudio Saugo, gli ex capitani Filippo Porcellini e Filippo Govoni, l’allenatore Marco Marzola, l’intera squadra della Serie D, tanti ragazzi del settore giovanile e della squadra femminile, il sindaco Dario Bernardi, ma anche tante persone che hanno voluto portare l’ultimo saluto a un uomo buono e generoso. Ha interpretato il pensiero di tutti l’ex presidente Massimo Gallerani: "Voglio ricordare un amico – è stato il ricordo dal pulpito dell’ex massimo dirigente gialloblù – Per me sei stato fondamentale fin dal mio avvento nel mondo dello sport sotto rete. Ti voglio ricordare anche come rappresentante dell’Avis, le oltre 100 donazioni hanno sicuramente salvato delle vite, ma anche come uomo di sport". Intervento sottolineato da uno scrosciante applauso e del caloroso abbraccio delle sorelle Simona e Cristina. La sua dedizione alla causa gialloblù e attaccamento al palasport hanno portato il capogruppo di Uniti per Portomaggiore Roberto Badolato alla proposta di intitolare l’impianto sportivo "Pala Albert", proposta fatta propria dalla dirigenza della Sa.Ma. e approvata anche dall’amministrazione comunale.

Franco Vanini