
Mirabello, folla di persone per l’ultimo saluto alla 21enne, scomparsa domenica scorsa. La madre: "Ringraziamo chi ci è stato vicino"
L’ultimo saluto a Kate: "ti vogliamo più bene dell’universo". Una mattina di grande commozione ed incredulità a Mirabello, per i funerali di Caterina ‘Kate’ Ruggeri, 21 anni, deceduta domenica scorsa. Nella chiesa parrocchiale di Mirabello erano tantissime le persone, sia all’interno e fuori nel piazzale, per stringersi idealmente in un grande abbraccio collettivo alla famiglia. All’ingresso della chiesa la foto di ‘Kate’, seguita dalla richiesta di offerte per le associazioni che lei frequentava, quali Rulli Frulli, associazione ‘Lo Specchio’, associazione ‘Casa e Lavoro’ e Villa Imoletta. In prima fila il papà Roberto Ruggeri e mamma Roberta Giorgi, oltre le due sorelle Alessandra e Federica, tutti, in un composto dolore, hanno assistito alla cerimonia funebre celebrata da don Gabriele Porcarelli. Nella sua omelia il parroco non ha nascosto la propria commozione ricordando Caterina: "E’ morta di domenica, giornata del Signore e risurrezione, momento che per i cristiani è molto importante. Questo sia riletta da noi come una prospettiva di fede, la morte di Caterina sembra dirci e ricordarci, che non siamo frutto del caso, ma di un disegno di amore che è difficile a volte da capire ed accettare". Don Gabriele, poi, rivolgendosi commosso a Caterina: "Grazie per tutto quello che ci ha regalato in vita, non perdiamoci d’animo, i morti non sono degli assenti, ma sono degli invisibili, così era Caterina, ora sono gli occhi della fede e ce la faranno vedere sempre viva. Questo probabilmente ci permetterà di riparare alle tante cose che non abbiamo fatto nei suoi confronti e di tanti altri". Al termine della funzione, le sorelle Alessandra e Federica hanno letto alcuni dei tanti pensieri e canzoni scritte da Kate, che custodiva in un personale quaderno. La madre Roberta, poi ha voluto aggiungere: "da parte di tutti noi ringraziamo con tutto il cuore a chi ci è stato vicino. Caterina scriveva testi molti belli e profondi. Vi ringraziamo molto per tutto e la vicinanza, non dimenticate di pregare, pregare e ancora pregare per lei". Kate è deceduta nel sonno domenica nel primo pomeriggio a Canove (Vicenza) in Val d’Assia, dove si trovava nella casa dei nonni con il papà Roberto, era andata a riposare in attesa poi di andare a lezione di equitazione, una delle tante passioni di Caterina. La giovane era stata gravemente ferita, con i suoi genitori, in un terribile incidente stradale nel 2013 sull’A1 vicino a Parma, a seguito del quale ha seguito un lungo percorso riabilitativo, con un conseguente handicap. A Kate non è mai mancato il sorriso, una ragazza molto dinamica e che s’impegnava in varie attività. La sua passione per la cucina e per la musica, oltre la grande voglia di fare, l’ha portata ai Rulli Frulli di Finale Emilia (Mo), dove oltre a suonare nel gruppo, faceva anche la volontaria al ristorante Rulli food della ex stazione delle corriere nel paese del modenese. Inoltre, giocava a basket con il Basket Academy Mirabello, andava al gruppo di canoa a Vigarano Mainarda, inoltre, faceva hip hop a Poggio Renatico.
Mario Tosatti