’Clonano’ carta di credito, assolti marito e moglie

Meno una, verrebbe da dire. Ieri Stefano Tarascio, ormai noto alle cronache come il re delle truffe on line, è stato assolto dall’accusa di avere commesso l’ennesimo raggiro, questa volta coadiuvato dalla moglie Mariella Montella. La contestazione riguardava l’utilizzo di una carta di credito non di sua proprietà, riuscendo a spendere ben 2mila e trecento euro, lui, e 311 a nome della moglie. Entrambi finiti a processo davanti al giudice Alessandra Martinelli, con l’accusa di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

Davanti al giudice, però, nel primo pomeriggio di ieri non si è presentato il militare della Compagnia di Pistoia, luogo di residenza della vittima, che avrebbe dovuto spiegare al giudice le risultanze delle indagini. In realtà, allo stato della documentazione, non sarebbero stati compiuti approfondimenti tali da poter accertare oltre ogni ragionevole dubbio le responsabilità di Tarascio, assistito dall’avvocato Filippo Sabbatani, e della moglie nell’accreditarsi le somme spese. Quindi entrambi sono stati assolti per la ’vecchia’ insufficienza di prove.