Ferrara Musica nel segno di Abbado

Ferrara Musica, con Micheli e Restagno, ha elevato la qualità artistica con direttori e ensemble di fama internazionale, aumentando i concerti e creando nuove iniziative culturali.

Sotto la presidenza di Francesco Micheli e la direzione artistica di Enzo Restagno, Ferrara Musica in questi cinque anni ha innalzato ulteriormente il livello della sua qualità artistica: sono stati protagonisti delle stagioni concertistiche direttori tra i migliori del panorama internazionale, come Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Myung-Whun Chung, Gianandrea Noseda, Fabio Luisi e Ivan Fischer; violiniste del livello di Isabelle Faust e Janine Jansen. pianisti del calibro di Maurizio Pollini, Martha Argerich, Mikhail Pletnev, Daniil Trifonov, Alexander Gadjiev e Gile Bae; ensemble come la Filarmonica della Scala, la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Mozart, la cui residenza attuale, dedicata all’integrale delle Sinfonie di Beethoven, ha fatto seguito a quella della European Union Youth Orchestra. In parallelo è stato aumentato il numero complessivo dei concerti per stagione, che quest’anno è arrivato a toccare il numero di 60, realizzati in collaborazione con il Conservatorio, l’Orchestra Città di Ferrara, l’Associazione Bal’danza e l’Accademia Corale Veneziani. Sono state create delle nuove rassegne come FeMu Edu, dedicata alla formazione del pubblico più giovane, o Ferrara Musica a Casa Romei, rassegna estiva in uno degli spazi monumentali più suggestivi della città.