"La città che cambia: cantieri per 250 milioni"

Argenta, il sindaco Baldini sottolinea i risultati raggiunti nell’ultimo anno. "Abbiamo ristrutturato Soelia per programmare il futuro" .

"La città che cambia: cantieri per 250 milioni"

"La città che cambia: cantieri per 250 milioni"

L’alluvione del mese di maggio, che ha interessato la zona di Campotto, il centenario della morte di don Minzoni con l’arrivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il risanamento dei conti di Soelia che ha chiuso in rosso, l’ingente massa di investimenti arrivati grazie al Pnrr e l’imminente apertura del cantiere della variante alla statale 16, atteso dal dopoguerra. Il 2023 sta per andare in soffitta, ma lascia una scia positiva che fa ben sperare nell’anno delle elezioni comunali, che si terranno nel prossimo mese di giugno. Ecco l’analisi dell’anno che ci stiamo lasciando alle spalle tracciata dsl sindaco di Argenta, Andrea Baldini.

"Il 2023 è stato un anno impegnativo, segnato sicuramente per la nostra comunità prima di tutto dall’alluvione, del 2 maggio prima, e poi del 16 e 17, hanno coinvolto direttamente parte del nostro territorio. Faccio riferimento all’area di Campotto, dove 12 famiglie argentane hanno purtroppo letteralmente perso tutto e oggi sono ancora in attesa non solo del risarcimento, ma addirittura di risposte chiare su come sarà gestita la fase della ricostruzione. Grandissimi danni hanno subito anche gli agricoltori dei terreni tra Idice e Reno, soprattutto nella prima alluvione. Questi tragici fatti hanno poi coinvolto direttamente tutta la nostra comunità, che si è mobilitata per dare supporto non solo ai propri concittadini, ma anche ai territori vicini. Una risposta solidale straordinaria, che ha lasciato il segno, in questo caso positivo, su tutti noi. A luglio purtroppo ci siamo confrontati con la terribile grandinata, che ha particolarmente vessato l’alto argentano, con devastazioni alle attività agricole, ma anche a privati cittadini su case e proprietà. Attualmente sono stati prorogati i termini per la richiesta di risarcimento messo in campo dalla Regione; anche in questo caso siamo ancora in attesa che il governo promuova un percorso di ricostruzione chiaro, giusto".

E ancora: "Il fine anno ha portato una notizia per la quale abbiamo lavorato dal primo giorno di mandato nel 2019, come prima di allora il sindaco Antonio Fiorentini, e i sindaci prima di lui: è stata indetta la gara per l’appalto integrato della statale 16. La gara, che ha impegnato un quadro economico di circa 250 milioni di euro, si è conclusa il 1° di dicembre; un fatto dire posso storico, perché ci consegna la sicurezza che questa opera necessaria, strategica per il nostro territorio, si farà". Il grande debito verso la soluzione: "Questo è stato anche l’anno nel quale abbiamo terminato e consegnato il piano di ristrutturazione di Soelia. Anche in questo caso un lavoro che ha accompagnato tutto il mandato, dal primo giorno a oggi. Oggi possiamo dire che la società ha un obiettivo fermo e stabile, che ci permette di tornare a fare della programmazione rispetto a servizi e investimenti. I primi potranno vedersi già nei primi mesi del prossimo anno: la sostituzione dell’illuminazione pubblica con impianti full Led; investimenti per il miglioramento del sistema di raccolta dei rifiuti, la riqualificazione del Teatro dei Fluttuanti e della discarica, oltre che una nuova sede per la farmacia".

Tanti gli investimenti: "Una gran parte del lavoro della struttura pubblica è stato dedicato a seguire gli investimenti che in questi anni di programmazione sono arrivati sul territorio. Gestiamo direttamente 40 milioni di euro (7 dei quali in carico a Soelia), ma parliamo di un impatto complessivo di 250 milioni di investimenti su Argenta. Questo significa che quest’anno tanta attenzione è stata dedicata alla progettazione dei cantieri che per la maggior parte inizieranno nel prossimo anno, e a seguire i primi che invece sono attualmente in corso. Tante risorse sono dedicate alla scuola, ma non solo: ciclabilità e manutenzione ambientale, in particolare sulle aree del Delta del Po, sanità (con i lavori sull’ospedale Mazzolani-Vandini), impianti sportivi e di aggregazione culturale"

Franco Vanini