FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

"La Lega? Illusione iniziale. Concerti ed eventi sì ma non con soldi pubblici"

Anna Ferraresi, ex esponente della Lega ora in minoranza, si candida con Anselmo per difendere la sua città. Propone approccio olistico alle problematiche, critica eventi dannosi per l'ambiente e sostiene trasparenza e legalità.

"La Lega? Illusione iniziale. Concerti ed eventi  sì  ma non con soldi pubblici"

"La Lega? Illusione iniziale. Concerti ed eventi sì ma non con soldi pubblici"

È lady opposizione. Anna Ferraresi, dopo la burrascosa vicenda che la riguardò, è passata dagli scranni della Lega a quelli della minoranza – nel Misto di cui è capogruppo uscente – portando avanti un’infaticabile attività di contrasto all’amministrazione. Oggi, è candidata nella civica del candidato sindaco Anselmo per "portare avanti le battaglie di sempre".

Ferraresi, la seconda campagna elettorale – la prima cinque anni fa – ma dall’altra parte della barricata. Cosa si propone di portare avanti?

"Sento il bisogno di dedicarmi ancora alla cura della mia città e della mia comunità. Abito a Pontelagoscuro da quando ho tre anni e, nel 2019, mi ero illusa che la Lega potesse dare voce ai territori. Sono stata delusa e, nell’attività consiliare, ho cercato invece di portare queste istanze in Consiglio. Per me, occorre un approccio olistico alle questioni che vanno valutate nella loro complessità con soluzioni a lungo termine non con palliativi".

A cosa si riferisce in particolare?

"Prendiamo ad esempio la lotta a spaccio e degrado. Non basta approcciare al tema solo tentando di eradicare il fenomeno colpendo gli spacciatori. Bisogna andare alla fonte del problema, che ha molto a che fare, fra le giovani generazioni, con il disagio dei ragazzi in particolare nell’epoca post covid".

Lei è stata tra le più strenue oppositrici del concerto di Bruce Springsteen al parco Urbano. Perché?

"Sì, fui la prima a oppormi, presentando una mozione sul tema e invitando gli esponenti del comitato legato al parco di Monza. Avevo chiesto una valutazione dell’impatto ambientale, che non è stata concessa. Fare il concerto lì è stato un errore: è un ambiente troppo delicato, che va custodito, non è adatto ai grandi eventi. Ma soprattutto, non è giusto che i grandi eventi siano sovvenzionati dalle società partecipate dal Comune e dunque dai ferraresi. Il caso Amsef è emblematico".

Ha detto no anche ai concerti in centro.

"Non voglio che passi il messaggio che sono contro i concerti: anzi. Ma per farli non si può deturpare il centro patrimonio Unesco con i bagni chimici accanto al duomo e occupare la piazza per mesi".

Perché ha scelto Anselmo?

"Perché è una persona sincera. Potrà essere, nel caso di elezione, il garante della legalità, della trasparenza e lavorare con persone serie al suo fianco. È una persona autentica, che non ha bisogno della propaganda: persegue la verità".

Che giudizio dà di questo primo scorcio di campagna elettorale?

"Mi pare che da parte del centrodestra ci sia stata, attraverso questa affissione massiccia di cartelloni, la volontà di ostentare il potere. Noi lavoriamo per il bene della città con un programma concreto e un approccio olistico".