L’eccellenza scientifica. Una sala sismica per gli studi di Unife: "Traguardo importante"

Si tratta di uno spazio per il monitoraggio del serbatoio geotermico di Casaglia e la gestione dei rischi legati al terremoto nel territorio. La rettrice Ramaciotti: "Continueremo a investire nelle scienze della Terra".

L’eccellenza scientifica. Una sala sismica  per gli studi di Unife: "Traguardo importante"

L’eccellenza scientifica. Una sala sismica per gli studi di Unife: "Traguardo importante"

Una nuova sala sismica nell’Università di Ferrara. Si tratta di uno spazio finalizzato al monitoraggio del serbatoio geotermico di Casaglia e alla gestione dei rischi sismici nel territorio. Unife è stata recentemente designata soggetto preposto al Monitoraggio del giacimento geotermico di Casaglia dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Ferrara. Per poter rispondere ai requisiti, la Sala è stata equipaggiata di rinnovate tecnologie hardware e software di ultima generazione. La Sala Sismica è stata presentata nel corso di un incontro in cui sono intervenuti la Rettrice dell’Università Laura Ramaciotti, l’assessore Alessandro Balboni, oltre a Gianluigi Sanetti e Davide Cornelli del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Luca Martelli della Regione, il professor Vincenzo Guidi, e Riccardo Caputo, professore ordinario del Dipartimento di Fisica.

"Questa inaugurazione rappresenta un traguardo significativo per Unife – ha spiegato la Rettrice – che consolida la sua posizione di eccellenza nel panorama delle scienze della Terra e conferma il proprio costante impegno nel contribuire concretamente alla resilienza e alla sicurezza delle comunità locali. La nostra università continuerà a investire in questo campo per garantire la sicurezza dei cittadini e contribuire alla tutela del territorio". La Sala e le stazioni sismiche sono integrate a costituire ‘Net4Fer (Seismic Network for Ferrara)’, sistema informatico realizzato al Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara. Una sala dove sono presenti 15 stazioni sismiche dislocate sul territorio e sismometri di ultima generazione. La rete per la tutela della città e delle aree limitrofe permetterà un monitoraggio sismico in tempo reale e di alta affidabilità, oltre la capacità di rilevare e monitorare la sismicità indotta con una sensibilità e precisione senza precedenti.

Mario Tosatti