MAURO PATERLINI
Cronaca

Travolto dal treno e gamba amputata: giovane ancora in rianimazione

Il 18enne di origine tunisina investito mentre tentava di attraversare la ferrovia, è stato operato. Le sue condizioni sono in miglioramento, si cerca di capire l’esatta dinamica dalle telecamere

Ferrara, 21 febbraio 2024 – Paiono in lento ma costante miglioramento le condizioni di salute del ragazzo vittima dell’incidente alla stazione ferroviaria cittadina lunedì nel tardo pomeriggio.

Il giovane, arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Cona già privo della gamba destra, amputata sotto il ginocchio dopo l’impatto con il convoglio, è apparso subito in condizioni critiche, tanto da costringere il personale sanitario ad intubarlo. Sottoposto a un intervento chirurgico, alla presenza dei professionisti ortopedici e con la supervisione dei chirurghi vascolari, ora si trova ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione di Cona.

Il momento dei primi soccorsi, nel tunnel della stazione
Il momento dei primi soccorsi, nel tunnel della stazione

Poteva essere una tragedia molto più grave, per questione di attimi, quando il giovane di origine tunisina di appena 18 anni, insieme ad alcuni amici ha deciso di attraversare la ferrovia. In quegli stessi istanti, sul binario 3 arriva l’Italo Venezia-Napoli.

I primi ragazzini sono riusciti a passare, arrivando sulla banchina sani e salvi. L’ultimo non ce l’ha fatta, ferendosi gravemente alla gamba. Gli uomini della polizia ferroviaria si sono messi al lavoro subito per ricostruire i contorni dell’accaduto, visionando le immagini delle telecamere e ascoltando i testimoni. Al vaglio anche i motivi che hanno spinto i ragazzi ad attraversare le rotaie. Non si esclude che l’abbiano fatto per raggiungere più rapidamente il treno che rischiavano di perdere.

L’incidente ha inevitabilmente avuto ripercussioni sulla circolazione ferroviaria. Il traffico è stato bloccato alle 18.10 per permettere soccorsi e rilievi. I convogli hanno ricominciato a circolare alle 18.50 su tre soli binari, con rallentamenti, corse soppresse e ritardi fino a un’ora.

m. p.