Un mandala all’Einaudi

I ragazzi hanno realizzato un dipinto ispirato alla tipica decorazione orientale

Un mandala all’Einaudi

Un mandala all’Einaudi

Oggi alle 10.10 nell’atrio centrale del primo piano dell’istituto Einaudi si terrà l’inaugurazione dello spazio 3.0 interamente dipinto dagli alunni della scuola, sotto la guida di docenti esperti, alla presenza della dirigente scolastica, di studenti e genitori. L’arte può essere un potente strumento per ispirare, coinvolgere e trasformare gli ambienti educativi. All’istituto Einaudi, nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale dell’indirizzo Design & grafica pubblicitaria, in preparazione alla qualifica triennale di operatore grafico e operatore alle vendite, è stato realizzato un progetto di decorazione murale che ha coinvolto gli studenti e ha trasformato l’aula 3.0 in un’opera d’arte unica e coinvolgente. Il lavoro ideato e progettato dalla pittrice e graphic designer Daniela Donnesi, ha coinvolto principalmente gli alunni della classe I Q, ma anche studenti di altre sezioni che hanno contribuito sporadicamente. La realizzazione pratica grafico-pittorica del progetto è stata guidata dalla docente stessa, in collaborazione con Beatrice Guerzoni, coordinatrice della I Q nonché docente di materie grafiche.

L’impianto decorativo è ispirato al mandala orientale, reinterpretato in chiave grafica e caratterizzato da tonalità di blu e azzurro in tre diverse gradazioni. Si tratta di un lavoro di graphic design originale, ideato appositamente per quel particolare ambiente didattico, in cui è stata creata, mediante una decorazione murale, un’area multifunzionale denominata ‘Einaudi Point’. Il progetto si inserisce sia nell’ambito della grafica pubblicitaria, come ipotetico allestimento fieristico o del punto vendita, sia nella decorazione murale tipica della street art. L’intervento è stato concepito anche come azione ‘anti dispersione’, mirata a contrastare l’abbandono scolastico, offrendo agli studenti l’opportunità di partecipare attivamente alla realizzazione di un’opera unica, e al contempo di apprendere un vero e proprio mestiere.