
Secondo i dati annunciati durante la recente Fiera Ecomondo di Rimini, in base all’analisi annuale di Legambiente e di Ispra per valutare la performance dei Comuni dell’Emilia-Romagna sul versante dei rifiuti urbani, nel territorio forlivese di Alea, Dovadola si è classificata al terzo posto fra i comuni sotto i 5mila abitanti. Ogni dovadolese ha prodotto 375,6 kg di rifiuti all’anno. Più virtuosi sono stati i civitellesi, con 280,9 kg per abitante e gli abitanti del Comune di Maiolo, nel riminese, con 309,1 kg per abitante.
Commenta l’assessore alla cultura e ambiente Massimo Falciani (a destra nella foto): "Questo importante risultato significa che la raccolta differenziata funziona e la gente sta imparando. Inoltre, sta funzionando anche il nuovo Piano rifiuti regionale, che ha fissato entro il 2027 l’obiettivo di raccolta differenziata all’80% (un Comune su tre l’ha già superato con punte fino al 90%)". Partita nella primavera 2018, la raccolta differenziata è stata spiegata con alcune riunioni anche a Dovadola, tanto che il teatro era pieno di cittadini, su una popolazione di 1.600 abitanti.
Aggiunge l’assessore Falciani: "Il Comune ha ritirato il riconoscimento, ma il merito va ai cittadini che sono stati bravi". Secondo Falciani "ora si tratta di fare una campagna contro l’abbandono di rifiuti, perché si notano ancora qua e là rifiuti abbandonati sul territorio". A sensibilizzare la raccolta differenziata avranno contribuito anche le associazioni del volontariato e ambientaliste, fra cui la Protezione civile molto attiva sul territorio.
q.c.