Addio scuola Maroncelli. Demolizione al via. E dalle ceneri risorgerà la nuova da 13 milioni

Il recupero del vecchio edificio (chiuso ormai da 10 anni) non sarebbe stato vantaggioso, perciò si è optato per lo smantellamento e la ricostruzione.

Addio scuola Maroncelli. Demolizione al via. E dalle ceneri risorgerà la nuova da 13 milioni

Addio scuola Maroncelli. Demolizione al via. E dalle ceneri risorgerà la nuova da 13 milioni

La prima zampata inferta dalla ruspa ha abbattuto, ieri pomeriggio, un cornicione dell’ala della ex scuola media Maroncelli che affaccia su via Felice Orsini. È un via dei lavori solo simbolico: i motori, infatti, almeno per i prossimi tre mesi resteranno fermi, poi cominceranno a rombare davvero per abbattere completamente l’edificio in vista della ricostruzione che dovrà necessariamente essere ultimata entro il 2026 (questi sono i tempi imposti dal Pnrr che finanzia l’opera per l’80%).

"Da quattro anni lavoriamo a questa operazione – spiega Gianluca Foca, dirigente comunale nel settore ‘lavori pubblici’ –. Da ormai un decennio questo edificio, costruito negli anni Sessanta, è vuoto e gli iscritti alla Maroncelli sono ospitati alla vicina Dante Alighieri a causa di criticità strutturali tali da impedire l’utilizzo della struttura e di portata tale da rendere non economicamente vantaggioso il recupero". Niente recupero, perciò, ma una nuova scuola che nascerà dalle ceneri della vecchia. I costi sono elevati: parliamo di 13 milioni e 200mila euro, 11 milioni e 300mila dei quali sono finanziati dal Pnrr, mentre i restanti arrivano dalle casse del Comune

L’impresa appaltatrice è la Fenix Scarl e l’esecutrice la forlivese Cogen. "Siamo un’impresa familiare – si racconta il titolare Tiziano Neri – che cura opere pubbliche in giro per l’Italia. Anche qui a Forlì, però, abbiamo realizzato opere delle quali siamo orgogliosi, tra le quali contiamo anche il risanamento della scuola Dante Alighieri. In corso, invece, c’è il cantiere sul nuovo auditorium della musica di viale della Libertà". Il progetto è a cura della società di Padova Meg.Studio che, nella giornata di ieri, ha voluto dare un assaggio di quello che diventerà la scuola media Maroncelli: "La nuova cittadella educativa – spiegano – è una struttura flessibile nelle sue configurazioni spaziali e funzionali, con ambienti e funzioni che saranno a servizio non solo degli studenti, ma anche dei cittadini e del centro storico, con ambienti per la didattica integrati agli spazi comuni".

La nuova scuola potrà ospitare in tutto più di 500 alunni e conterrà 15 aule e 8 laboratori, una palestra, una biblioteca e diversi spazi funzionali che saranno connessi all’attività didattica, ma potranno essere utilizzati anche dalla comunità extrascolastica in momenti dedicati. La sostenibilità ambientale sarà ricercata attraverso i criteri della bioedilizia che sfrutterà in buona parte l’illuminazione naturale e ampie superfici vetrate. Il nuovo edificio sarà composto di tre corpi di fabbrica in stile architettonico contemporaneo: un blocco centrale con ingresso, aule e sala conferenze, un blocco posteriore su via Orsini con aule e uffici scolastici, un blocco laterale su piazzale Montegrappa con palestra e relativi servizi. Il complesso si sviluppa su una superficie di poco meno di 6.000 metri quadrati e disporrà anche di un ampio terrazzo al quale tutti potranno accedere tramite una scalinata che resterà sempre aperta: un’operazione che, sulla linea del teaching hub universitario, punta ad abbattere le barriere tra luogo di studio e luogo di vita, ma in questo caso lo fa con un occhio in più alla sicurezza, infatti i ragazzi disporranno di un ingresso dedicato a loro. Ancora due anni, poi potranno varcarlo per la prima volta.

Sofia Nardi