Ammp nel calendario della solidarietà: "Sosteniamo la ricerca e la diagnosi precoce"

In distribuzione con il giornale di oggi, l’Associazione Morgagni per le Malattie Polmonari tra gli enti di volontariato protagonisti

Ammp nel calendario della solidarietà: "Sosteniamo la ricerca e la diagnosi precoce"

Ammp nel calendario della solidarietà: "Sosteniamo la ricerca e la diagnosi precoce"

La rassegna delle associazioni protagoniste del calendario solidale, disponibile con l’edizione di oggi del Resto del Carlino (da richiedere all’edicolante se non vi fosse stato consegnato), prosegue alla scoperta dell’Ammp - Associazione Morgagni per le Malattie Polmonari. L’iniziativa, proposta per il secondo anno consecutivo, ha lo scopo di tenere alta l’attenzione sulle realtà del terzo settore che tutto l’anno si impegnano ad aiutare i soggetti più deboli e progettare attività e servizi per una città più accogliente. Molto più di un semplice calendario: dodici fotografie per altrettante realtà tutte unite dal filo rosso della solidarietà e del prendersi cura.

Matteo Buccioli, presidente Ammp, perché avete aderito all’iniziativa?

"Crediamo che la diffusione di questo calendario ci permetta di arrivare nelle case delle persone e possa dare visibilità all’impegno delle associazioni anche a chi non è del settore. Il Resto del Carlino ci aiuta a parlare di malattie polmonari a persone che non sono nella nostra nicchia di donatori e volontari".

Di cosa si occupa l’associazione?

"Il nostro impegno si dispiega principalmente su tre settori: il supporto a pazienti e familiari attraverso incontri e webinar che possono accompagnare la famiglia in questo difficile cammino; in dieci anni abbiamo attivato gruppi di aiuto psicologico, di nutrizione, di fisioterapia respiratoria e tanto altro ancora. Il secondo ambito riguarda il finanziamento della ricerca scientifica con l’acquisto di attrezzature all’avanguardia e borse di studio; infine, abbiamo investito molto sulla prevenzione e la sensibilizzazione nelle scuole".

Che tipo di macchinari avete finanziato finora?

"Dal 2008 l’Ammp ha donato al reparto di Pneumologia di Forlì alcuni strumenti importanti come la Cryo Sonda un dispositivo per congelare e prelevare piccole porzioni di polmone e permettere la diagnosi riducendo gli effetti collaterali per il malato. E ancora, il polisonnigrafo utile per studiare i problemi respiratori notturni e la cabina pletismografica per investigare lo stato di salute dell’apparato respiratorio dei pazienti".

Quali sono i vostri propositi per il 2024?

"Nel nuovo anno vorremmo riproporre dei momenti di incontro con la cittadinanza nelle piazze del territorio e dare la possibilità di eseguire una spirometria gratuita; questo esame, che dura solo cinque minuti e non è invasivo, permette di identificare precocemente se c’è qualcosa che non va nel nostro respiro. Inoltre, vorremmo continuare a lavorare insieme alle istituzioni per la creazione di uno screening dedicato alle malattie polmonari".

Forlì è una comunità attenta e abituata a donare?

"È una città più unica che rara. In questi anni di volontariato abbiamo ricevuto grandissime risposte da parte delle istituzioni, ma anche da parte delle imprese e di cittadini.

C’è un vostro evento che conferma la generosità della città?

"Sì, dal 2019, Forlì ha partecipato attivamente al nostro progetto ‘Sharing breath’; un’iniziativa che promuove la prevenzione delle malattie polmonari attraverso momenti itineranti di musica, sport e buon cibo. È un territorio florido per il terzo settore, infatti, è diventata capitale italiana del respiro".

Valentina Paiano