OSCAR BANDINI
Cronaca

Asp, il Comune replica ai sindacati. Interviene anche Foietta

Continua a far discutere la questione sollevata sull’azienda dei servizi alla persone che gestisce anche la casa di riposo .

Da sinistra i sindaci Baruffi, Marianini, Pondini e Milandri e l’amministratore unico Asp Daniele Poggiali e l’assessore al welfare di Civitella Katiuscia Gentili

Da sinistra i sindaci Baruffi, Marianini, Pondini e Milandri e l’amministratore unico Asp Daniele Poggiali e l’assessore al welfare di Civitella Katiuscia Gentili

L’assemblea dei soci dell’Asp San Vincenzo de’ Paoli costituita dai sindaci di Civitella, Galeata, Premilcuore e Santa Sofia risponde alla dura nota dei sindacati Cgil, Cisl e Uil sulla gestione della Casa Residenza Anziani (Cra) con un tono dialogante.

"Desideriamo evidenziare – scrivono nella nota il presidente Francesca Pondini, sindaco di Galeata, e i primi cittadini Sauro Baruffi, Ilaria Marianini e Claudio Milandri – che l’obiettivo primario dell’azienda è l’impegno sul benessere degli ospiti. Questo comporta avere strutture adeguate, garantire servizi di rapporto con il territorio e gestire la relazione con il soggetto accreditato, che è pure il datore di lavoro degli operatori presenti. In secondo luogo, l’azienda ribadisce il totale sostegno ai vari soggetti che sono stati coinvolti nelle verifiche della struttura, il cui lavoro non può essere né minimizzato e neppure considerato di livello banale".

Secondo gli estensori, i sindaci soci e l’amministratore unico hanno incontrato due volte i dipendenti, riportando poi alcuni elementi al loro datore di lavoro, ma "rifuggendo sempre dall’accettare che la discussione si focalizzasse su elementi prettamente contrattuali e di gestione del personale, che non possono essere di nostra competenza. Fare il bene dei servizi e in particolare della strutture residenziali di Asp San Vincenzo de’ Paoli significa essere presenti ogni giorno e trovare le condizioni – concludono – per garantire stabilità ed equilibrio, cosa che noi abbiamo cercato di fare in passato e nell’ultimo anno, quando alcune problematiche si sono acuite a livello nazionale".

A dar man forte ai sindacati la posizione di Flavio Foietta, a nome del gruppo consigliare di minoranza. "I sindacati si sono mossi, e hanno la nostra approvazione. La vita è dura per il personale; pensiamo cosa succede agli anziani che sono in situazioni di estrema debolezza. Se i servizi non sono resi come si dovrebbe, la responsabilità è anche nella guida politica e di controllo. I contratti vanno rispettati con la massima attenzione, specie se abbiamo a che fare con le persone più deboli della nostra società. Bene fece l’allora sindaco Daniele Valbonesi ad avvallare il contratto di appalto firmato nel 2017, perché la cooperativa di allora si era dimostrata all’altezza e sarebbe stata opportuna una verifica nel rinnovo del contratto stesso. Apprezziamo anche che 200.000 euro siano stati destinati alle manutenzioni straordinarie della struttura. Ma sono i primi finanziamenti dopo ben 15 anni. Abbiamo sollevato la questione – conclude Foietta – in maniera pacata, responsabile e collaborativa. Finora abbiamo registrato però porte chiuse".

Oscar Bandini