Banda larga, progetto al via in 13 istituti comprensivi

La Regione promuove il progetto musicale 'Banda larga', finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus. Coinvolgerà centinaia di ragazzi delle scuole statali, con attività didattiche che inizieranno il 29 gennaio. Il progetto si avvale di scuole di musica e di diverse associazioni culturali e sociali, con l'obiettivo di avvicinare i giovani alla musica e contrastare la povertà educativa e le disuguaglianze sociali. Coinvolge 13 Istituti Comprensivi di Forlì-Cesena e Ravenna e si avvale di docenti specializzati nella didattica musicale.

Banda larga, progetto al via in 13 istituti comprensivi

Banda larga, progetto al via in 13 istituti comprensivi

Parte il progetto musicale ‘Banda larga’ promosso dalla Regione e finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus, del quale l’associazione musicale Cesare Roveroni’ - Aps di Galeata e Santa Sofia è capofila; le attività didattiche partiranno nelle varie scuole statali dal 29 gennaio, coinvolgendo centinaia di ragazzi della primaria e secondaria di primo grado. La Roveroni si avvale, oltre al partenariato con le scuole statali, anche di quello con le seguenti scuole di musica: ‘L’Arcangelo’ di Forlì; ‘Federico Mariotti’ di Forlì; ‘Varoli’ di Cotignola e Amici della musica di San Mauro Pascoli. Il progetto è sostenuto dai Comuni, dalle Bande e da diverse associazioni culturali e sociali: tutte le realtà coinvolte contribuiscono a valorizzare i percorsi di ogni Istituto e a favorirne la buona riuscita, attraverso azioni di comunicazione, sostegno nell’organizzazione, diffusione degli eventi. "Banda larga è incentrato sulle attività di canto, propedeutica, musica di insieme; tra gli obiettivi fondamentali, quello di avvicinare i giovani alla musica – commenta Elena Indellicati coordinatrice pedagogica della Roveroni – declinata in strumentale, corale, d’orchestra al fine di contrastare la povertà educativa e le disuguaglianze sociali".

Il progetto coinvolge 13 Istituti Comprensivi di Forlì-Cesena e Ravenna e si avvale della professionalità di decine di docenti, specializzati nella didattica musicale e strumentale. "Tutti i percorsi previsti si svolgono in orario extra-curricolare – conclude Indellicati – e contribuiscono ad arricchire l’offerta culturale e didattica della scuola e del territorio; molti di essi sono inclusi già da anni nel Piano dell’offerta formativa degli Istituti coinvolti".

o.b.