Bertinoro, contributi straordinari per gli alluvionati: ecco il bando del Comune

Il fondo, costituito dalle elargizioni e dalle donazioni di privati, aziende e altri enti pubblici, ammonta a circa 90.000 euro a disposizione dei cittadini .

Bertinoro, contributi straordinari per gli alluvionati: ecco il bando del Comune

Bertinoro, contributi straordinari per gli alluvionati: ecco il bando del Comune

Sul sito del Comune di Bertinoro è disponibile il bando per accedere ai contributi straordinari derivati dalle donazioni ricevute dall’ente comunale per le persone che hanno subito danni dall’alluvione del maggio scorso. Il fondo, costituito dalle elargizioni e dalle donazioni di privati, aziende e altri enti pubblici, ammonta a circa 90.000 euro. Questa cifra viene messa a disposizione dei cittadini che hanno subito danni, a beni mobili, dall’alluvione fino ad un importo massimo di 1.500 euro a famiglia. La modalità di accesso avviene tramite la compilazione di un modulo e fino all’importo di 200 euro non necessità della giustificazione delle spese sostenute. Da 200 a 1.500 euro sono invece necessari fatture, scontrini che attestino la spesa effettuata per i beni mobili. "Abbiamo atteso le ultime ordinanze della struttura commissariale – afferma la sindaca, Gessica Allegni – che riconoscevano i danni non solo alle abitazioni, ma anche alle pertinenze, coprendo però solo i danni strutturali. Abbiamo pensato quindi di riconoscere i danni ai beni mobili (abiti, biciclette, elettrodomestici e altri) compromessi dall’alluvione, rimasti esclusi da queste ordinanze. Potranno fare richiesta tutti i cittadini che non hanno avuto i contributi del Cis (Contributo di immediato sostegno), poiché hanno in parte già ricevuto il riconoscimento della perdita di beni mobili. Particolare attenzione è stata posta nei confronti delle famiglie con difficoltà economiche, le quali potranno ottenere anticipatamente la cifra necessaria all’acquisto dei beni mobili persi". Info: 0543/469209-208-211-210. Sarà possibile presentare domanda fino al 5 aprile 2024.