Biondi spiega l’addio a Forza Italia: "Ignorate 92 firme a mio favore"

Il consigliere correrà con la Lega "da indipendente" assieme ad altri 4 esponenti del Club della Libertà "Tanti mi volevano ancora. E io non avevo mai detto con certezza che non mi sarei ricandidato...".

Lauro Biondi, attuale consigliere comunale di Forza Italia, autosospesosi dal partito e candidato in lista, come indipendente, nella Lega, sempre a sostegno del sindaco Gian Luca Zattini, ha voluto spiegare "come sono andati i fatti" che lo hanno portato, appunto, ad allontanarsi dal partito che lo ha visto raccogliere il maggior numero di preferenze personali, all’interno della lista di FI, sia nel 2014 sia nel 2019. Biondi è il decano del consiglio comunale forlivese.

"Hanno semplicemente ritenuto che fossi scomodo all’interno di Forza Italia – ha esordito Biondi –. Non è vero, come raccontano, che avessi detto che non mi sarei candidato con tutta questa certezza, semplicemente la candidatura non era una condizione sine qua non per la mia vita politica". A pochi giorni dalla chiusura delle liste il coordinatore comunale degli azzurri, Joseph Catalano, aveva detto che ormai non c’era più posto dato che Biondi aveva annunciato di non volersi ricandidare. Ieri Biondi ha mostrato alla stampa una lettera, datata 28 marzo 2024, nella quale si legge la sua disponibilità a candidarsi, in cui anzi chiedeva di poter portare in lista anche altri dello stesso Club (tanto che nella lista della Lega sono in 5). "Sono onorato che queste giovani abbiano chiesto una mano al sottoscritto – ha spiegato Biondi – ed è quello che farò a prescindere dall’essere eletto o meno".

Alla prima lettera è poi seguita un’interlocuzione con il coordinatore provinciale Bettini, "che ci ha fatto capire che per noi non c’era posto – ha continuato –. Allora abbiamo mandato un’ulteriore lettera il 22 aprile, sottoscritta da ben 92 persone, ma non c’è stato dato modo. Per questo motivo siamo entrati come indipendenti nella lista della Lega, che ci aveva già proposto la cosa con molto entusiasmo".

Alla conferenza stampa di presentazione della lista della Lega era infatti presente anche il logo del Club della Libertà ‘Forza Forlì’ che riprende la grafica della bandiera di Forza Italia. E vicino erano raffigurate anche alcune foglie d’edera, per ricordare le radici repubblicane dei componenti del Club (Biondi ha colto l’occasione per ricordare la prematura scomparsa di due iscritti, Alberto Venturi e Girolamo Palazzo).

Dopo le dovute precisazioni, lo sguardo si è comunque rivolto al futuro con la presentazione di una iniziativa per il prossimo 30 maggio. "In sala Randi alle ore 17 terremo un convegno sul nostro centro storico, con interventi di esperti di altre città. Un progetto per la creazione del parcheggio sotterraneo in piazza del Carmine e la rigenerazione dell’intero quartiere". Oltre al convegno sono in divenire altri appuntamenti pubblici da qui fino alla fine della campagna elettorale.

Matteo Bondi