"Brn Village, ancora niente fermata del bus"

I titolari hanno fatto richiesta a 3 Comuni: Forlì, Forlimpopoli e Cesena: "Dalla Garavini nessuna risposta, scarsa considerazione"

"Brn Village, ancora niente fermata del bus"

"Brn Village, ancora niente fermata del bus"

Il Brn Village è un parco tematico dedicato alle biciclette realizzato a fianco all’azienda Brn. Percorrendo la tangenziale di Forlimpopoli, provenendo da Forlì, lo si ritrova sulla destra dopo circa 200 metri dalla rotonda dove campeggia la statua di Artusi. Gianluca Bernardi, titolare insieme al fratello Marco, si scaglia contro l’attuale amministrazione, e la sindaca Milena Garavini in particolare, rea di non aver risposto a una richiesta fatta dall’azienda.

"A seguito delle numerose richieste provenienti dalle tantissime scuole di ogni ordine e grado – spiegano – di realizzare una fermata del bus 92 presso il piazzale del Brn Village, che renderebbe molto più semplice gli spostamenti delle scolaresche e dei ragazzi presso il nostro parco, abbiamo contattato i soggetti designati per valutare la fattibilità del progetto, pronti a coprire interamente i costi". L’azienda ha contattato l’Agenzia di Mobilità Regionale e Start Romagna, inviando poi comunicazione, il 19 febbraio, ai Comuni di Cesena, Forlì e Forlimpopoli "con l’obiettivo di avere un’autorizzazione a procedere con lo studio di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della fermata ai tre comuni interessati dalla linea 92". Nella nota si sottolinea come i due comuni capoluogo abbiano risposto entrambi positivamente. "Dopo vari mesi – continuano –, ad oggi manca ancora all’appello una risposta dal Comune di Forlimpopoli che, nonostante le chiamate e i contatti con gli assessori competenti, non ha mai dato seguito alla mail e non ci ha mai risposto denotando una scarsa considerazione nei confronti di un parco di interesse pubblico. Ma quello che ci rattrista è che questa mancata risposta danneggia le scuole e i ragazzi che sono costretti a raggiungere il parco senza poter contare su un trasporto pubblico locale efficiente: l’unica fermata compatibile con una visita al nostro parco è quella del Bennet, che dista oltre 800 metri e prevede un tragitto di difficile comprensione con attraversamenti stradali pericolosi".

Chiamata in causa, la sindaca Garavini conferma di non aver dato risposta: "L’azienda ha sentito gli attori coinvolti non in maniera unitaria, noi siamo stati gli ultimi ad essere interpellati – spiega –. Si tratta di trasporto pubblico, gestito da soldi pubblici, bisognerà valutare la situazione numeri alla mano". Una risposta, data al Carlino e non direttamente all’azienda, che non soddisfa il titolare. "Speriamo che la prossima amministrazione di Forlimpopoli, di qualunque colore politico sia – commenta Bernardi –, consideri la nostra struttura come una risorsa per la città e valuti più seriamente le richieste che provengono dai nostri visitatori".

Matteo Bondi