Cani, nuove aree per lo sgambamento. Ora Forlì ha ben 21 ’parchi’ dedicati

Ne sorgeranno presto altre quattro in città: ecco l’elenco completo

Cani, nuove aree per lo sgambamento. Ora Forlì ha ben 21 ’parchi’ dedicati

Cani, nuove aree per lo sgambamento. Ora Forlì ha ben 21 ’parchi’ dedicati

Ottime notizie per gli amanti degli animali: quattro nuove aree di sgambamento per cani andranno presto ad arricchire il territorio comunale di Forlì, che attualmente ne vanta 21. Circa la metà realizzata dall’Amministrazione Zattini, che conferma la centralità della salute e del benessere degli animali nella sua politica. "Dopo la realizzazione di 9 aree di sgambatura cani e un investimento di 220mila euro – spiega l’assessore comunale Giuseppe Petetta –, l’amministrazione ha progettato e messo in cantiere 4 ulteriori spazi recintati per favorire il gioco e la corsa dei nostri amici a quattro zampe. I nuovi sgambatoi, finanziati con 80mila euro di risorse comunali, verranno realizzati a San Martino in Strada, nel parco Glauco Fiorini, a Roncadello, nell’area verde di via A. Pasqualini, nel quartiere di Pievequinta in seno al parco Tobia Aldini e al parco della Pace, dove l’attuale area di sgambatura verrà spostata in una zona limitrofa per lavori di riqualificazione".

L’assessore sottolinea anche il grande lavoro di "manutenzione effettuato negli ultimi 5 anni dai nostri servizi, con la sostituzione parziale o totale della rete metallica degli sgambatoi e altri interventi manutentivi importanti volti a rendere sicure e fruibili queste aree". Queste le aree di sgambatura già esistenti: ben 3 si trovano nel quartiere di Ca’ Ossi, 2 a Schiavonia e altrettante a San Martino in Strada. Un’area è presente alla Cava (nel parco Paul Harris di via Sillaro), alla Pianta (via Tripoli), a San Benedetto, nel parco di via Dragoni, al Ronco nell’area verde all’intersezione tra via Lami e via Seganti, a Poggio nel giardino di via dei pescheti, e nelle aree verdi di Bussecchio, Carpinello, Romiti, Villafranca (zona adiacente al polisportivo), Vecchiazzano e al parco delle crocerossine (via don Pietro Leoni). Tutti sono aperti 24 ore su 24 fatta eccezione per quelli di via Piave a Schiavonia, della Pianta e di via Curiel a Ca’ Ossi, dove l’accesso è limitato al periodo compreso tra le 7.30 e il tramonto.

Torna poi, con il patrocinio del Comune, ’Città a 4 zampe’, una piccola guida gratuita che sarà distribuita in primavera: "una bussola per migliorare la qualità della vita e le relazioni con i nostri amici animali – conclude Petetta –; sfogliandola, si potranno trovare informazioni di pubblica utilità orientate a una corretta cura degli animali domestici, all’educazione e alle competenze comportamentali".