"Coinvolgimento tramite la musica"

Matilde Montanari, giovane talento musicale, si candida con Forlì Cambia per promuovere inclusività e coinvolgere i giovani nella politica. Propone iniziative musicali per creare legami sociali e offrire opportunità ai coetanei.

"Coinvolgimento tramite la musica"

"Coinvolgimento tramite la musica"

Matilde Montanari ha appena 18 anni, ma di traguardi ne ha già raggiunti tanti, soprattutto nel suo campo, quello musicale: tra le tappe più importanti c’è stata quella sanremese, infatti ha preso parte all’ultima edizione del festival insieme alla band ‘Santa Balera’ portando il liscio sul palco dell’Ariston. Tra i suoi progetti c’è anche ‘Big fun no trip’ che promuove per i giovani iniziative ‘senza sballo’.

Cosa ha spinto una ragazza così giovane a scendere in politica, con la lista civica Forlì Cambia?

"Mi sono candidata per sostenere un sindaco, Zattini, che incarna i valori di inclusività e collettività".

Molti giovani oggi sono lontani dal mondo della politica e non votano. Lei lo riscontra tra i suoi coetanei?

"Sì, per molti di loro è così, infatti il mio obiettivo principale è sensibilizzarli sull’importanza del voto consapevole".

Lei si muove soprattutto nell’ambito musicale. Quali sono le sue idee in merito?

"Riconosco il ruolo fondamentale che musica e arte rivestono nella crescita personale e nella costruzione di legami sociali, infatti la nostra lista promuove eventi musicali e culturali per coinvolgere i giovani, offrendo loro opportunità di esprimersi e di sviluppare passioni sane che li tengano lontani dalle devianze. Con la musica e gli eventi culturali, vogliamo costruire una società più giusta e partecipativa, in cui anche i giovani siano protagonisti".

Da candidata, ha dei progetti rivolti ai suoi coetanei?

"Sì, mi piacerebbe migliorare l’offerta musicale con alcune iniziative, come laboratori e workshop dove i giovani possano imparare a suonare strumenti musicali, scrivere canzoni e produrre musica, poi ancora creare altri spazi dedicati alla musica, dei temporary outlet musicali in centro, organizzare laboratori e corsi con le scuole e incrementare festival e concerti giovanili per offrire più palchi alle band locali".

Sofia Nardi