MATTEO BONDI
Cronaca

Conte porta voti e doni: "Programma concreto con Rinaldini. E felici di finanziare progetti"

Il leader del Movimento 5 Stelle non polemizza per l’incontro saltato alla chiesa dei Romiti: il vescovo deciderà il 12 giugno sulla donazione per il campo da basket. Fatto il bonifico al Comune per la sala polivalente.

Conte porta voti e doni: "Programma concreto con Rinaldini. E felici di finanziare progetti"

Conte porta voti e doni: "Programma concreto con Rinaldini. E felici di finanziare progetti"

Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte si è incontrato in piazza Saffi con il candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini e quello alle europee Giacomo Zattini sotto l’androne del palazzo comunale, prima di procedere insieme verso il bar Flora di Casa Romagna, dove lo attendevano tanti simpatizzanti. Ad accompagnarlo i due coordinatori regionali, il senatore Marco Croatti e l’onorevole Gabriele Lanzi. Una visita alla città in vista del prossimo impegno elettorale che vede il Movimento 5 Stelle sostenere appunto Rinaldini, mentre in Europa, dopo aver passato le primarie interne, candidare il 27enne meldolese fino allo scorso anno portavoce nazionale dei Fridays For Future.

All’inizio un accenno ai temi nazionali cari al leader pentastellato, come la sanità, che deve "essere maggiormente. finanziata" e la pace: "Prendiamo atto della richiesta di arresto per il capo dei terroristi di Hamas, ma anche di Netanyahu – ha affermato Conte –, con lo stesso spirito con cui abbiamo preso atto della richiesta di arresto per Putin".

Sulle donazioni che il Movimento 5 Stelle doveva fare oggi – precedentemente era stato fissato un incontro nella chiesa dei Romiti, poi stoppato dal vescovo –, ha detto: "Noi siamo fatti così, ci tagliamo parte delle indennità da parlamentare o consigliere regionale per realizzare progetti verso le persone. Abbiamo fatto così anche per Forlì, andando ad individuare due progetti, la realizzazione di una campo da basket e una sala polivalente. Tornerò poi a Forlì per vedere le opere compiute e farmi una partitella". Il bonifico al Comune, da 180.000 euro, è arrivato nei giorni scorsi, mentre la Diocesi ha fatto sapere ieri che discuterà per l’accettazione della donazione (150.000 euro) il 12 giugno.

Il discorso è stato poi rivolto alle prossime elezioni amministrative e quindi al sostegno a Rinaldini. "I nostri rappresentanti si sono seduti al tavolo con le altre forze progressiste – ha spiegato Conte – e ne siamo usciti con un programma concreto e utile per la città di Forlì, sostenendo lealmente il nostro candidato Graziano Rinaldini".

Quella di ieri non è stata la prima visita di Conte a Forlì, come ha svelato il senatore Croatti. "Il presidente era venuto nei giorni successivi all’alluvione – ha spiegato il coordinatore regionale –, senza telecamere al seguito, proprio perché voleva vedere e capire con i suoi occhi. E ci è sempre stato vicino col pensiero". Conte sul tema alluvione ha affermato che i Cinque Stelle saranno "le sentinelle affinché le promesse fatte vengano rispettate"

Rinaldini ha poi ricordato a Conte come ci siano ancora "grandi problemi con le conseguenze dell’alluvione – ha esordito –, soprattutto per le persone che facevano fatica anche prima, come gli anziani che non possono certo pensare di ricostruirsi la casa con la pensione minima".

C’è stato il tempo di presentare anche i candidati alle europee tra cui Ugo Biggeri, Martina Pludai e appunto Giacomo Zattini, che ha ricordato come il suo impegno si è sempre concentrato sui temi dell’emergenza climatica e della giustizia sociale.