Dai Fridays for future al sogno europeo: . Giacomo Zattini in corsa

Il giovane attivista ambientalista Giacomo Zattini potrebbe candidarsi alle elezioni europee con il Movimento 5 Stelle dopo aver partecipato attivamente ai Fridays For Future e ottenuto una laurea in Scienze Internazionali. Sta attualmente partecipando alle primarie online del partito.

Dai Fridays for future al sogno europeo: . Giacomo Zattini in corsa

Dai Fridays for future al sogno europeo: . Giacomo Zattini in corsa

Tra i tanti volti di personaggi, più o meno noti, che entreranno nelle liste dei vari partiti per le elezioni europee di giugno ce ne potrebbe essere uno, giovane e forlivese: quello di Giacomo Zattini. Ha 27 anni, vive a Meldola e in città lo conoscono in molti per aver fondato, insieme ad altri, i Fridays For Future di Forlì. Del movimento ambientalista (che si ispira alla giovane attivista svedese Greta Thunberg) è stato anche portavoce nazionale nel 2023 e, sempre per i Fridays, ha partecipato alla Cop26 in Scozia e la Cop27 in Egitto. Ora, terminato il suo mandato come portavoce e ottenuta la laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università di Bologna, con una tesi sul ‘Green Deal Europeo’, si è iscritto nelle fila del Movimento 5 Stelle e, proprio in questi giorni, sta partecipando alle primarie online con cui gli iscritti selezionano i candidati che comporranno le liste per le europee.

Giovedì scorso si è svolta una prima votazione, a livello delle singole regioni, che ha visto Zattini entrare nella lista di sei uomini e sei donne che dovranno sostenere la seconda scrematura, quella definitiva, già domani. Questa volta la votazione si allarga al territorio dell’intera circoscrizione, quindi quella del nord-est che comprende Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. "I primi 13, i più votati – spiega Zattini – entreranno nella lista". La posizione nella quale il loro nome sarà scritto dipenderà dal numero di voti che riceveranno. La direzione nazionale del Movimento si riserva invece di indicare due nomi, che completeranno così la lista di 15.

"Mi sono avvicinato al Movimento già a 16 anni, nel 2013 – così Zattini si presenta nella sua candidatura online –. Ho partecipato attivamente a Meldola alla creazione del Meet Up e alla campagna referendaria per lo stop alle trivellazioni. Nel 2018 ho interrotto perché mi sono recato all’estero per studio e, quando sono tornato, mi sono impegnato per fondare i Fridays For Future a Forlì con i quali ho organizzato tante manifestazioni". Zattini nel 2021 ha anche incontrato Papa Francesco andando a consegnargli la ‘Lettera agli adulti’ che aveva scritto per i Fridays a livello nazionale. "Le parole che mi disse in quell’occasione – ricorda –, ‘Fate chiasso, riportate l’umanità con la schiena dritta’, le porto con me ogni giorno, come impegno costante a essere voce delle cause in cui credo".

Martedì, in mattinata, saranno resi noti i risultati delle votazioni. Per non influenzare la seconda votazione non è stato reso noto il numero di preferenze ottenute nella prima tornata. Infine, una curiosità: Giacomo Zattini è figlio di un cugino di Gian Luca, sindaco di Forlì e, prima, per 10 anni a Meldola, che è il paese di entrambi.

Matteo Bondi