Dalle torri Hamon ad Antonioni all’ExAtr

All'ExAtr si celebra il 'requiem' per le torri Hamon di Ravenna con un evento multimediale e la proiezione de 'Il Deserto Rosso' di Antonioni, seguito da un talk sul significato storico e culturale delle torri.

All’ExAtr si celebra, per la seconda giornata del festival ’Inno a perdersi’, il ‘requiem’ per le torri Hamon di Ravenna, demolite poche settimane fa. Un evento multimediale composto da suoni, video, foto, talk e la proiezione speciale de ‘Il Deserto Rosso’ di Michelangelo Antonioni. La serata si aprirà alle 18,30 con l’inaugurazione e una visita guidata della mostra fotografica ‘Sites Forsaken then Forgotten’ del fotografo e artista sonoro Adriano Zanni, che offrirà una riflessione visiva sui luoghi abbandonati e dimenticati della Darsena. Alle 19,30, Zanni presenterà il suo live set ‘Red Desert Chronicles’, un viaggio attraverso il deserto industriale, evocando le memorie delle torri ormai scomparse. Momento clou della serata sarà alle 21 la proiezione del film ‘Il Deserto Rosso’ di Michelangelo Antonioni, una pietra miliare del cinema che celebra il suo 60° anniversario.

Dopo il film, il pubblico potrà partecipare ad un talk con Matteo Lolletti (regista e documentarista), Claudio Angelini (direttore di Città di Ebla), Francesca Santarella (rappresentante di Italia Nostra) e Alberto Giorgio Cassani (docente di Elementi di architettura e urbanistica). Il dibattito offrirà un’occasione per discutere del significato storico e culturale delle torri Hamon e del loro impatto sulla comunità e sul paesaggio.

ma.bo.