"Decisiva la tutela dell’ambiente"

Andrea Gulminelli, pensionato attivo nell'ambiente, candidato a Forlì per contrastare la crisi climatica e migliorare la sicurezza ambientale e la salute pubblica in città.

"Decisiva la tutela dell’ambiente"

"Decisiva la tutela dell’ambiente"

Andrea Gulminelli, pensionato 70enne, è stato impiegato a Bologna e poi operaio in una cooperativa di servizi a Forlì. Vinto un concorso presso la Provincia di Ravenna, dopo la riforma è passato alla Regione, al servizio territoriale caccia e pesca. Ha militato in Europa verde, è socio del Wwf ed è stato promotore e fondatore del Rami (Registro Alberi Monumentali italiano). A Forlì, si è occupato del platano monumentale di Carpinello.

Andrea, quali sono i motivi alla base della sua candidatura?

"Mi sono sempre interessato all’ambiente, al problema della transizione ecologica e al contrasto ai cambiamenti climatici. Per me la sicurezza, di cui si parla molto, deve essere intesa anche come tutela della salute pubblica".

Pensa che in città ci sia un problema di sicurezza legato all’ambiente?

"Certamente, ci sono problemi che andrebbero gestiti meglio. Ma penso che, dall’alluvione del 2023, parlare di sicurezza significa soprattutto affrontare il problema del dissesto idrogeologico, le esondazioni dei corsi d’acqua. La città ha bisogno di una ristrutturazione della rete fognaria. Vorrei una città più attenta al terzo settore, perché l’alluvione ci ha dimostrato quanto sia importante il volontariato per i servizi alla comunità. Peraltro, il rispetto dell’ambiente è legato alla salute pubblica: una città con molte aree verdi è più salutare e a Forlì, ormai, ci sono quasi più supermercati che abitazioni".

Se fosse eletto, quali priorità si darebbe?

"È necessario contrastare seriamente la crisi climatica e, per questo, avere più verde, non solo nei parchi, ma in tutta la città. Alcuni anni fa, abbiamo raccolto 5mila firme dei cittadini e siamo riusciti a boccare l’abbattimento degli alberi di corso Diaz: ora abbiamo visto quanto sia importante avere un viale alberato per migliorare il microclima e perché gli alberi sono filtri nei confronti degli inquinanti emessi dagli scarichi delle auto e dagli impianti di riscaldamento delle case".

Paola Mauti