Diocesi: nuovo sacerdote. Francesco, 29 anni, diventa don. In duomo sabato l’ordinazione

Originario di Santa Sofia, ha svolto il diaconato a Forlimpopoli al fianco di don Pascucci. Farà la sua promessa davanti al vescovo e alla comunità di fedeli, poi festa dai Salesiani. .

Diocesi: nuovo sacerdote. Francesco, 29 anni, diventa don. In duomo sabato l’ordinazione

Diocesi: nuovo sacerdote. Francesco, 29 anni, diventa don. In duomo sabato l’ordinazione

La diocesi di Forlì-Bertinoro avrà un nuovo sacerdote. Sabato 20 aprile alle 18 nella cattedrale di Forlì, il diacono Francesco Agatensi riceverà infatti l’ordinazione presbiterale durante la cerimonia che sarà presieduta da mons. Livio Corazza, con la preghiera consacratoria e l’imposizione delle mani ( la cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi di Forli-Bertinoro).

Francesco, 29 anni, è originario di Santa Sofia, nel 2013 ha conseguito la maturità al Liceo scientifico Righi di Cesena, sede di Bagno di Romagna, e nel 2016 si è laureato in Storia all’Università di Bologna. Nel 2015 aveva già iniziato il suo cammino verso il sacerdozio, prima a Faenza, poi dal 2018 a Bologna per gli studi in Teologia conclusi con la laurea nel 2023. A settembre dello scorso anno è stato poi ordinato diacono.

Nella comunità di Santa Sofia, guidata da don Giordano Milanesi, si è accesa la prima scintilla della vocazione del futuro sacerdote. "Lì ho incontrato qualcuno che mi ha voluto bene per com’ero – racconta Francesco – e ha riacceso la domanda di fede. Ho capito che la vocazione è un dialogo fra le proprie attitudini, i propri desideri, le proprie fragilità e la voce di Dio che sussurra nella realtà. Con la mia famiglia non è stato subito semplice capirsi, ma quando hanno visto me felice e la serietà del percorso, sono diventati il mio fondamentale sostegno". Di Santa Sofia è originario anche don Filippo Foietta, oggi parroco della Pianta, ordinato sacerdote nel 2019.

Agatensi ha vissuto questi mesi di diaconato in servizio nell’Unità pastorale di Forlimpopoli guidata da don Stefano Pascucci, ed è stato uno degli "angeli del fango" nei giorni dell’alluvione. La scorsa estate, inoltre, ha partecipato alla Gmg di Lisbona accompagnando una trentina di giovani forlivesi. "Il prete – sottolinea ancora Francesco – è un segno dell’amore del Signore per il suo popolo ed è nei rapporti che si gioca la testimonianza. Spero che anche per i giovani, fragili e autentici come sono oggi, la mia scelta, la scelta di un fragile che Dio ha scelto come amico, possa essere il segno che nonostante ogni fatica la vita si può spendere nella gioia per qualcosa di grande". Al termine della messa di ordinazione il sacerdote saluterà parenti ed amici nel momento di festa che si svolgerà presso l’Istituto Salesiano Orselli, in via Episcopio Vecchio 9.

Il neo sacerdote celebrerà le prime messe domenica 21 alle 11 a San Rufillo a Forlimpopoli e alle 17 nella chiesa di Santa Lucia a Santa Sofia; lunedì 22 alle 10 all’altare della Madonna del Fuoco in duomo a Forlì; sabato 27 alle 18.30 nella chiesa di San Giovanni Battista di Coriano.

Alessandro Rondoni