Edicola di viale Kennedy, si salvi almeno il chiosco

Il proprietario del chiosco di Piazzale Kennedy, non trovando un acquirente, propone una donazione al Comune di Forlì per trasformarlo in un punto di sviluppo culturale e sociale. Un'opportunità per la comunità e le attività sociali del territorio.

Edicola di viale Kennedy, si salvi almeno il chiosco

Edicola di viale Kennedy, si salvi almeno il chiosco

L’edicola di piazzale Kennedy, non essendo stato trovato un acquirente, ha chiuso i battenti. Senza cessione, il proprietario signor Gondolini si troverà costretto, secondo norma, a demolire il chiosco per liberare il suolo pubblico, ciò con tanto di costi e con l’amara sensazione della distruzione del luogo in cui ha trascorso lunga parte della sua vita. In un breve colloquio all’acquisto del giornale il signor Gondolini aprì alla possibilità di una donazione al Comune di Forlì del chiosco, che potrebbe trasformarsi per struttura e ubicazione in un punto di sviluppo culturale e sociale. Il chiosco infatti gode di una posizione unica e offrirebbe una molteplicità di impieghi a favore della comunità e delle attività sociali del territorio, visti anche i vicini luoghi pubblici di aggregazione come la chiesa di Regina Pacis con le attività parrocchiali connesse, il gruppo scout, i campi di calcetto, il supermercato, la scuola Girasole, gli alloggi dedicati alle persone meno abbienti, il bar e l’ingresso del parco della Resistenza. Il chiosco peraltro è completamente a norma e dotato di sistema di riscaldamento e raffrescamento, oltre che di un bagno e di una tenda parasole di recente installazione. Speriamo quindi che l’amministrazione comunale possa valutare e accogliere la proposta.

Raffaele Acri

vice coordinatore

Quartiere Resistenza