Escalation di criminalità: "La città non è più sicura"

Zattini, direttore di Ascom, attacca il vicesindaco dopo la rapina da Altero: "Servono interventi più concreti". Mezzacapo: "Già aumentati gli agenti".

Escalation di criminalità: "La città non è più sicura"

Escalation di criminalità: "La città non è più sicura"

La rapina alla pizzeria Altero, in corso della Repubblica, effettuata da quattro persone mascherate, armate di coltello giovedì alle 22,30 circa, è diventato un pretesto per innescare una discussione accesa tra il direttore di Ascom Confcommercio Forlì, Alberto Zattini, e il vicesindaco, Daniele Mezzacapo sul centro storico e la relativa sicurezza. "La desertificazione del centro – ha esordito Zattini –, lo abbiamo già detto, è diventata preoccupante e c’è un tema di scarsa sicurezza". Zattini ricorda di aver già chiesto maggiori controlli nella zona dei Portici e della stazione, "ma la sensazione è che le nostre parole siano state fatte cadere nel vuoto – prosegue il direttore di Ascom –. Non si tratta più di singoli episodi, ma c’è invece un’escalation: una gang di rapinatori che non ha avuto paura di agire nel corso principale cittadino".

A questo punto Zattini chiama in causa in prima persona il vicesindaco. "Da anni Ascom chiede, anche sollecitando il vicesindaco con delega alla sicurezza Daniele Mezzacapo, interventi più concreti. Un appello, però, che non ha portato a niente. Non si può continuare a leggere di fenomeni di microcriminalità senza che vengano adottati adeguati provvedimenti". Una critica che non è rivolta alle forze dell’ordine, tiene a precisare il direttore. "A colpirci è stata la totale indifferenza del vicesindaco verso questi argomenti. Non pensa nemmeno lontanamente di rispondere ai suoi cittadini".

Mezzacapo risponde, quindi, direttamente al direttore di Ascom. "Sono gravi le parole utilizzate da Alberto Zattini – afferma – che mi attacca personalmente con assurde falsità che sono ben presto smentite". Il vicesindaco confida, poi, come sia stato contattato da persone di Confcommercio che prendono le distanze dalle esternazioni fatte questa volta direttore. "Zattini sa perfettamente che fin dal primo giorno dell’insediamento con delega alle politiche per la sicurezza – ribatte il vicesindaco – ho combattuto continuamente proprio per garantire nel migliore dei modi la tranquillità dei nostri concittadini. Per questo sono state installate circa 400 telecamere nelle zone critiche, sono aumentate di parecchie unità gli agenti della Polizia locale, abbiamo fatto chiudere attività dove si annidano malavitosi e tantissimo altro. Abbiamo riscritto da zero il regolamento di polizia urbana. So bene che polizia e carabinieri fanno il massimo e sono fiducioso che i responsabili siano consegnati presto alla giustizia".

Matteo Bondi