Ferretti, conti super a Milano per il re degli yacht

Ferretti ha chiuso il primo semestre 2023 con un utile netto di 40,9 milioni di euro, +36,8%, ricavi a 580,8 milioni di euro (+8,6%) e un portafoglio ordini di 1.410,5 milioni di euro (+15,8%). L'utile per azione è aumentato a 0,12 euro. Accordo con Rosetti Marino S.p.A. e avanzamento nel progetto dell'ex Cantiere Belleli a Taranto.

Si chiude con un utile netto pari a 40,9 milioni di euro, +36,8% rispetto al primo semestre 2022 e ricavi a 580,8 milioni di euro (+8,6%) il primo semestre 2023 di Ferretti, leader nella produzione di yacht, i cui risultati sono stati approvati ieri dal consiglio di amministrazione. L’Ebitda adjusted è pari a 83,4 milioni di euro, in crescita del 20,9% rispetto al primo semestre 2022 e con una marginalità del 14,7% in crescita di 120 punti base rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2022, a dimostrazione dell’aumento della redditività della performance operativa. La posizione finanziaria netta equivale a 320 milioni di euro di cassa. La raccolta ordini si attesta a 573,8 milioni di euro nel primo semestre del 2023.

Il portafoglio ordini al 30 giugno 2023 ammontava a 1.410,5 milioni, con un aumento di circa il 15,8% rispetto al 30 giugno 2022 grazie alla forte domanda mondiale. L’utile di periodo è aumentato principalmente grazie all’aumento dei volumi e all’incremento del margine. Al 30 giugno 2023 l’utile per azione, calcolato come il rapporto tra l’utile netto dell’esercizio attribuibile agli azionisti della Società e la media ponderata delle azioni in emissione nell’anno, è pari a 0,12 euro, rispetto a 0,10 euro al 30 giugno 2022. Il portafoglio ordini al 30 giugno 2023 ammontava a 1.410,5 milioni di euro, +15,8% rispetto al 30 giugno 2022 (1.218,0 milioni di euro) grazie alla forte domanda mondiale.

Ferretti ha raggiunto un accordo con Rosetti Marino S.p.A. per l’acquisizione del Cantiere San Vitale, a Ravenna, di oltre 70mila metri quadrati. E in aprile ha compiuto un importante avanzamento nel progetto dell’area portuale dell’ex Cantiere Belleli a Taranto, di oltre 220.000 metri quadrati, dove verrà sviluppato un impianto industriale per la costruzione di modelli e stampi, nonché un centro di ricerca per materiali avanzati. "Continuiamo a crescere, forti di un portafoglio ordini in costante aumento, indice di un successo commerciale che non smette di premiarci", ha detto Alberto Galassi, amministratore delegato del Gruppo.